Ora che il quinto posto è stato blindato è possibile,  serenamente, fare un iniziale consuntivo, in attesa delle gare play-off.  E’ fuor di dubbio che il principale merito di Caiata  è stato quello di smuovere un ambiente apatico e forse  appiattitosi, in mancanza di stimoli e occasioni. E che era avvezzo a fidarsi di pettegoli  e destabilizzanti “rumors”.  In passato, con leggerezza,  non si è tenuto conto,  che  il calcio è un veicolo fondamentale per dare visibilità e dignità ad una comunità scontenta ed amareggiata,  da anni di delusioni ed oscurantismo, sportivo e non solo.  Meno di due anni fa la “svolta” con quello che poteva  sembrare  un'incognita  e, verosimilmente,  un “salto nel buio”.  Non lo è stato.La dinamica ed oculata  gestione societaria, ad oggi, ne è palese testimonianza. Tutti quelli che amano i colori rossoblù  si auspicavano l’avvento del “salvatore”, (non certo come nome di battesimo!), poiché “scottati” da precedenti negative esperienze. E’ inutile, adesso,  voltarsi indietro, ma tocca guardare avanti con fiducia ed ottimismo.

Le componenti per ambire al “risultato” sono principalmente sette e iniziano, bizzarramente, tutte con la lettera ESSE.

SOCIETA’: deve essere solida, solvente ed affidabile, acquisendo consensi interni e all’esterno; conquistando credibilità e stima, con  ruoli,  compiti e competenze ben definite e regolamentate, onde evitare disguidi e sgradevoli “invasioni di campo”.

STAFF: organizzativo,  tecnico, medico/sanitario, formato da professionisti validi e qualificati, che possano divenire, anche,  dei punti di riferimento per i giovani.

SQUADRA: allestita con un organico competitivo e ambizioso, con giocatori  che si impegnano a  vincere  per le proprie  soddisfazioni e per rispetto alla “maglia”. Formata,  in primis, da Uomini seri e poi da Calciatori bravi!

SUPPORTERS: appassionati , generosi ed affezionati ai colori sociali e che sappiano stare vicini ai loro beniamini sempre, in tutti i momenti e che siano di sprone, con incitamento e con attaccamento, anche nei periodi  meno fortunati e più critici.

STAMPA: competente e propositiva, né esaltante e né disfattista, ma sempre puntuale e precisa nel raccontare fatti ed eventuali  misfatti, con assoluta professionalità, equilibrio e trasparenza. Sempre, comunque,  con onestà intellettuale!

STADIO : comodo e funzionale dove, anche le famiglie con figli, possano assistere alle gare, in tutta sicurezza,  con sedute confortevoli e posti che offrano una buona visibilità.

SEDE sociale: accogliente e decorosa, per offrire, all’intera città ed ai forestieri, che la dovessero frequentare,  un’immagine dignitosa, di prestigio e di efficienza organizzativa.

Ed ora tutti ad attendere il primo responso, già domenica prossima al Viviani. Sarà, certamente “sold out”, con un entusiasmo crescente in città, che non si registrava da decenni. Il “popolo rossoblù” vuole continuare a sognare, … perché svegliarlo?    

Queste “septem” peculiarità,  sono “la base”,  per poter  aspirare al “meglio”!  

 

Sezione: Editoriale / Data: Gio 09 maggio 2019 alle 11:37
Autore: Giuseppe Rita
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