La preparazione, in vista del campionato S.A. 2019/20 che, salvo sorprese, dovrebbe cominciare nel weekend 24/25 agosto prossimo, prosegue senza particolari contrarietà.

La “prima” disputata ieri, al Viviani,   ha dato indicazioni e risposte significative al trainer. L’attuale rosa del Potenza è alquanto nutrita, per cui bisognerà sfoltire i ranghi, con la rinuncia  a giocatori che non rientrano nel progetto di mister Raffaele.  Sul taccuino sia di Caiata che di Flammia ce ne sono diversi, molti dei quali che “hanno mercato” e aspettano solo di decidere la migliore soluzione. Durante la “prima” conferenza stampa della nuova stagione agonistica,   il Presidente Salvatore Caiata, sostenuto dalla condivisione dei Vice  Maurizio Fontana e Antonio Iovino, ha denotato concretezza e determinazione. Comunque,  probabilmente,  ciò non basta per assicurare continuità e certezze alla Società che, verosimilmente,  per disputare un campionato non da comprimaria, nella terza serie nazionale,  necessità di risorse importanti ed un budget considerevole.

Servirebbe, ne sono convinto,  un allargamento societario, auspicato anche dal Presidente, che, a precisa domanda,  ha risposto ribadendo, espressamente,  la necessità dell’interessamento, al progetto sportivo, portato avanti da lui e dai suoi attuali soci, delle forze vive e produttive del comprensorio. Soprattutto l’attenzione, dei  tanti “grandi imprenditori” che operando e lavorando sul territorio, “prendono” dalla nostra città,  senza restituire, almeno una minima quota, alla comunità, attraverso contributi ovvero sponsorizzazioni alla prima squadra della provincia e ormai la prima della Basilicata.  E’ auspicabile che coloro che finora sono stati distanti e distratti, dalle sorti della gloriosa società rossoblù, si avvicinino, senza titubanze e remore, ma prendendo coscienza della lungimiranza e concretezza  della proposta economica/sportiva. Ricordo, a beneficio dei più giovani, che ai tempi del Presidentissimo Nino Ferri e della serie B, la Società era gestita da  un Consiglio di Amministrazione,  formato da 12/15 qualificatissime persone.

Per fare grandi cose sarebbe opportuno che il “progetto” fosse “sposato” da più soggetti possibili. Nessuno si rovinerebbe! Questo eventuale  attestato di vicinanza e partecipazione sarebbe particolarmente gradito dai supporters.

E’ chiaro, comunque,   c’è la consapevolezza di voler “volare alto”,  per una “piazza” che vanta una tradizione ed una “storia”  centenaria; c’è bisogno del sostegno degli imprenditori, delle forze produttive nonché dell’Amministrazione comunale.

Giova ribadire che col successo  della squadra di calcio è l’intera comunità potentina a beneficiarne, sia in termini economici, che  in termini di entusiasmo e di creatività. Un popolo con spirito “positivo” è più  propenso “ad uscire” ed incentivare l’economia del territorio.

Intanto   con i primi allenamenti  e la conoscenza dei nuovi “leoni”, il “popolo rossoblù” ha ripreso a sorridere e a… fantasticare.

E, … perché no!

 Fot: Jacopo Murano, potrebbe essere, nella nuova S.A.,  la sorpresa positiva e il valore aggiunto!

Sezione: Editoriale / Data: Lun 22 luglio 2019 alle 13:10
Autore: Giuseppe Rita
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