Il provvedimento era nell’aria già da qualche giorno. Si è atteso solo il weekend di Ferragosto, ma tergiversare oltre, per molti, potrebbe essere non solo inutile, ma soprattutto pericoloso. Discoteche e sale da ballo chiudono per limitare la diffusione del Coronavirus.

Si è svolto oggi l’incontro di coordinamento tra Governo e Regioni: per l’esecutivo erano presenti i ministri degli Affari regionali Francesco Boccia, il ministro della Salute Roberto Speranza e il ministro delle Sviluppo economico Stefano Patuanelli.

La linea di Roma parlava chiaro. Nel DPCM dello scorso 7 agosto si leggeva chiaramente: “Restano sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso“. Ma le singole regioni, assumendosi la responsabilità politica (e non), potevano derogare alla previsione del Decreto.

Ma da oggi non più. Il ministro Speranza, in particolare, ha presentato un provvedimento che vieta esplicitamente alle Regioni di derogare al dpcm. Anche il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia, nei giorni scorsi aveva ipotizzato la “chiusura dopo Ferragosto in tutte le Regioni”. Ed i dati quotidiani dei contagi in continua crescita spingono proprio in questa direzione.

Sezione: Succede in Basilicata... / Data: Dom 16 agosto 2020 alle 23:20 / Fonte: sololecce.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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