Arti Marziali: Due uomini d'oro.

Si è svolto nei giorni 13 e 14 giugno a Firenze il campionato Italiano assoluto di Brazilian Jiu Jitsu, organizzato dall’Unione Italiana Jiu Jitsu. La Uijj è l’organizzazione nazionale che rappresenta la Ibjjf, la federazione internazionale di riferimento per questa disciplina marziale che negli ultimi anni ha rivoluzionato il mondo del combattimento grazie all’affermazione della sua efficacia nelle gabbie delle Mma (arti marziali miste). Oltre 800 gli atleti che hanno partecipato a quello che è considerato l’evento più importante nel panorama nazionale. Si impongono sul podio per ben sei volte i lucani del team Budo Clan del maestro Bacci, guidati dal pluricampione internazionale Massimiliano Monaco, che portano a casa tre ori, due argenti e un bronzo. A Massimiliano Monaco il titolo italiano nella categoria dei leggeri, a seguito di un prestigioso argento conseguito nel febbraio scorso al campionato europeo Ibjjf. Con grossa determinazione e con il desiderio di riscattarsi dalla sconfitta in finale ad opera del francese Stephane Lobet durante gli scorsi Europei, Monaco inizia le eliminatorie dalla griglia dei sedicesimi arrivando alla finale con caparbia concentrazione, che gli permette di finire il combattimento anche dopo l’apertura dell’arcata sopraccigliare di destra, e portare così a casa la medaglia d’oro ed il titolo Italiano. Ottimi i risultati anche nelle cinture bianche che vedono Gabriele Albano (Accademia Vulture Melfese di Traficante-Di Filippo) due volte sul gradino più alto del podio nella categoria dei medio-massimi con e senza kimono. Grande risultato le due medaglie d’argento per Bartolo Telesca, di nuovo ad indossare le vesti dell’atleta e ad arricchire così il suo curriculum prestigiosissimo giá conseguito nel settore Wushu Kung Fu. Di grande livello tecnico i numerosi combattimenti affrontati e vinti da Paolo Abriola, atleta emergente nel mondo delle arti marziali, che in una categoria di 36 persone si piazza al terzo posto nonostante una condizione fisica non ottimale dovuta ad un infortunio subito durante gli allenamenti nelle settimane precedenti al campionato. Ottime le prestazioni senza risultato di Falconieri e Schirò che non riescono a passare le eliminatorie a causa di un accoppiamento non troopo agevole in questo torneo di altissimo livello tecnico. Insomma ancora una volta gli atleti lucani rappresentanti del maestro Jean Jaques Machado (in tour in italia proprio nelle settimane precedenti al campionato italiano), icona mondiale delle arti marziali, rappresentato in Europa da mestre Dario Bacci, si impongono nel panorama nazionale, continuando così la grande tradizione delle arti marziali e degli sport da combattimento della Basilicata.