Chiusa la tornata regionale delle amministrative la politica si proietta alle Europee e alle comunali tra le quali spicca il rinnovo dell'assise del capoluogo di regione Potenza. Ma come sono andate le consultazioni di domenica e lunedì scorso? Intanto, balza agli occhi la diminuzione dei votanti con la percentuale che è scesa da 53,52%  del 2019 al 49,81% del 2024. Una dato incredibilmente significato che vuol dire che gli eletti sono espressione nemmeno della metà dei lucani, una sfiducia nei partiti e nei vari giochi che i dirigenti regionali e nazionali hanno messo in campo. La provincia di Matera  è stata la più virtuosa con il 54,08% delle presenze nei seggi con la stessa città di Matera che ha raggiunto il 55,60% (in flessione rispetto al 2019 dove aveva fatto registrare il 59,89% dei votanti). Il centro dove si è espressa la preferenza in percentuale maggiore è stato Montalbano Jonico con il 66,56%, città dove il candidato alla presidenza Piero Marrese esercita la funzione di sindaco, mentre San Mauro Forte è fanalino di coda con "solo" il 35,32%.

La provincia di Potenza ha raggiunto il 47,93%, nel 2019 la percentuale fu del 52,40, con il capoluogo di regione Potenza che ha raggiunto il 63,31% (68,79% nel 2019). Il centro dove si è votato di più è stato è stato il luogo di origine di Bardi Filiano con il 66,69% in calo rispetto al 2019 quando si registrò il 72,26% mentre fanalino di coda risulta Castelgrande con solo il 22,84% (23,37% nel 2019).

CAPITOLO ELETTI
La coalizione di centrodestra, che ha raccolto il 56,63% delle preferenze per il candidato presidente mentre le liste hanno raggiunto il 57,52%, oltre al presidente Vito Bardi, avrà diritto a 12 consiglieri così suddivisi:
Fratelli d'Italia (17,39%)  4 consiglieri: Carmine Cicala, Maddalena Fazzarri e Michele Napoli per la circoscrizione di Potenza, Cosimo Latronico per quella di Matera.
Forza Italia (13,01%) sarà rappresentata da 3 consiglieri: Gianuario Aliandro e Francesco Cupparo per Potenza e Michele Casino per Matera;
Lega Salvini Basilicata (7,81%) 2 consiglieri: Pasquale Pepe per Potenza e Domenico Raffaele Tataranno per Matera;
Azione con Calenda (7,51%) consiglieri: Maurizio Marcello Claudio Pittella per Potenza e Nicola Massimo Morea per Matera;
Orgoglio lucano (7,03%) 1 consigliere: Mario Polese per Potenza.
Unione di Centro-Democrazia Cristiana-Popolari Uniti (2,54%) e La Vera Basilicata (2,23%) non hanno superato la soglia e non avranno rappresentanti in Consiglio regionale.

Sederanno sugli "scranni" dell'opposizione gli eletti, in numero di 7, della coalizione di Centrosinistra che ha raggiunto il 42,16% di preferenze per il presidente e il 41,36 per le liste. Assieme al candidato presidente Piero Marrese saranno presenti i consiglieri:
Partito Democratico (13,87%) 2 consiglieri: Piero Lacorazza per Potenza e Roberto Cifarelli per Matera;
Basilicata Casa Comune (11,18%) consiglieri: Angelo Chiorazzo  per Potenza e Giovanni Vizziello per Matera;
Movimento Cinque Stelle (7,62%) 2 consiglieri: Alessia Araneo per Potenza e Viviani Verri per Matera.
Alleanza Verdi Sinistra-PSI-La Basilicata Possibile (5,79%) consigliere: Antonio Bochicchio per la circoscrizione di Potenza.
Nessun eletto per Basilicata Unita che con il 2,86% dei voti non ha superato la soglia.

Anche Volt con il proprio candidato presidente Eustachio Follia non ha superato la soglia con l'1,21%.

Le schede bianche sono state 3.090, le nulle in totale 9.441, quelle contestate 19.

Sezione: Notizie dalla Basilicata / Data: Mar 23 aprile 2024 alle 13:50
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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