Il Potenza giocherà ancora in Serie C. Dopo settimane di riflessioni, il presidente dei lucani, Salvatore Caiata, ha deciso di dare seguito alla straordinaria stagione dei rossoblù. TuttoC.com lo ha intervistato al termine di una lunga giornata.

Presidente, sarà ancora Lega Pro?
"Il Potenza è iscritto in Serie C per il terzo anno consecutivo. Siamo orgogliosi di dirlo perché nella storia recente questa è la prima volta in cui il club ha avuto la forza di partecipare al terzo campionato professionistico di fila".

Sono stati giorni difficili...
"Non tanto per l'iscrizione, a dire il vero. La società è sana e senza indebitamento. Siamo preoccupati per il prosieguo. I ricavi tenderanno sempre più allo zero ma i costi saranno comunque alti. Senza contare  questo protocollo fuori luogo, impossibile, inopportuno. L'Italia riprende a vivere e noi abbiamo un protocollo da emergenza Covid. Non si spiega perché i giocatori debbano effettuare tamponi ogni 3 giorni e gli stadi debbano restare chiusi quando tutto intorno si vedono assembramenti in discoteca, in piazza, ai concerti, nei ristoranti. Sembra quasi che si voglia discriminare il mondo del calcio. Lo trovo assurdo, visto che fa muovere l'economica italiana come pochi altri settori".

Liste a 22 in Lega Pro. Che ne pensa?
"Penso che sia stata una scelta positiva. La Serie C non è sostenibile, ce lo diciamo da tempo. Statisticamente ogni squadra utilizza 17-18 giocatori in una stagione. Non capisco perché pagarne altri in più se poi non verranno utilizzati".

Mister Raffaele vi ha comunicato l'addio?
"È una questione di cui preferisco parlare quando ci sarà l'ufficialità".

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 06 agosto 2020 alle 00:00
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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