Tutto C, Top & Flop di Picerno-Paganese

Manita del Picerno al Curcio: la formazione di Colucci abbatte la Paganese con un netto 5-3 al termine di un match ricco di colpi di scena. Primo tempo pirotecnico al Curcio: dopo un timido tentativo dalla distanza di Gerardi al 6', i padroni di casa sbloccano il match al 15' con l'ex di turno Reginaldo, servito da Alcides Dias, bravo a soffiare la sfera sulla trequarti a Piovaccari, il brasiliano carica il destro beffando Baiocco. Terza rete stagionale per l'attaccante classe '83 di Jundiai. La risposta degli ospiti non tarda ad arrivare: al 22' Guadagni ristabilisce la parità sfruttando una corta respinta su punizione di Dettori e con il destro di prima trafigge Viscovo, sfortunato nella circostanza dopo che la sfera probabilmente gli carambola addosso dopo la deviazione sul palo. Per il folletto azzurrostellato si tratta della quarta realizzazione in 15 presenze, la seconda consecutiva dopo la rete nel derby di domenica con la Juve Stabia. Neanche il tempo di festeggiare che i lucani si portano sul 2-1: sventagliata dalle retrovie di De Franco per Esposito appostato sull'out di sinistra, gioco di gambe a liberarsi della marcatura di Sussi e cross sul secondo palo per l'inzuccata vincente di Gerardi. Terza marcatura in campionato per l'attaccante di Pordenone dopo le reti siglate contro la Juve Stabia ed il Campobasso. Al 44' magia di Firenze su punizione, concessa dall'arbitro Di Marco per fallo di Garcia su Piovaccari: destro a giro sul primo palo e Viscovo beffato. In pieno recupero però arriva la doccia fredda: il Picerno chiude la prima frazione di gioco con la rete del 3-2. Gerardi difende un buon pallone sulla sinistra, servizio a rimorchio per Pitarresi che calcia di destro dalla distanza, sulla traiettoria è decisiva la deviazione di Sbampato a sorprendere il portiere Baiocco.

All'intervallo il vice di Grassadonia, Fusco, richiama Sbampato inserendo Bianchi. Nemmeno un giro di lancette e Cretella prova con una conclusione dalla distanza ma è impreciso. Stessa sorte per Zanini, il quale raccoglie una corta respinta su corner, e Piterresi. Al 52' il Picerno cala il poker: Esposito scatta sulla sinistra, Sussi non riesce a contenere l’incursione del numero 11 rossoblu che pesca Gerardi con un cross basso, in spaccata l’attaccante di Pordenone realizza la sua quarta rete stagionale, doppietta per lui. La reazione della Paganese tarda ad arrivare: la formazione campana si fa vedere solo con una conclusione mancina piuttosto prevedibile di Guadagni al 59'. Mister Colucci si gioca la carta D'Angelo al posto di un applauditissimo Esposito, autore di due assist. Al 65' Picerno ad un passo dalla quinta rete: Gerardi semina il panico sulla sinistra, appoggio per Reginaldo che scarica per Dettori, il quale apre a sua volta per il numero 5 rossoblu che carica il destro sfiorando l’esterno della rete alla destra di Baiocco e dando l’illusione ottica del goal. Tra il 68' ed il 69' la Paganese sfiora la rete, prima con Firenze sotto porta, spazza la retroguardia rossoblu, poi con Cretella, decisiva la deviazione sul primo palo di Viscovo. Al 72' Fusco inserisce Schiavino per Schiavi. Al 79' la Paganese riapre la partita: cross dalla destra di Sussi sul secondo palo per Firenze, sponda di testa per l’inserimento Piovaccari che calcia con il mancino al volo piazzando la sfera nel sette nel punto dove Viscovo non può arrivare. All'81' nuovo cambio per la Paganese, in campo Manarelli per Viti; rispondono i padroni di casa con Allegretto e De Ciancio per Alcides Dias e Pitarresi. Gli ospiti provano in tutti i modi a pareggiare i conti, ma non riescono ad abbattere il muro rossoblu. Arrivano altri cambi: i padroni di casa inseriscono Vivacqua e Coratella per Reginaldo e Gerardi, mentre gli ospiti si giocano la carta Iannone per Sussi. L'arbitro Di Marco assegna cinque minuti di recupero: in pieno extra time arriva la rete del 5-3: ospiti sbilanciati in avanti alla ricerca della rete del pareggio, D'Angelo in contropiede con un delizioso tocco d'esterno innesca il neo entrato Coratella, che supera Baiocco all'uscita disperata sulla trequarti e insacca nella porta completamente sguarnita. Per il Picerno arriva il quarto risultato utile consecutivo: gli uomini di Colucci agguantano il settimo successo stagionale e balzano al nono posto in classifica a quota 26 punti.

Ecco i Top & Flop del match:

TOP
Emmanuele Esposito e Federico Gerardi (Picerno): la punta napoletana ex Angri, Nola e Casertana semina il panico sull'out di sinistra, confezionando due deliziosi assist per Gerardi, autore questa sera di una doppietta. L'attaccante di Pordenone ha poi reso più consistente la sua prestazione propiziando la rete di Pitarresi con la complicità di Sbampato, sfortunato nella deviazione. SUPERLATIVI
Giuseppe Guadagni (Paganese): il folletto azzurrostellato cerca con convinzione la porta, realizzando anche la rete del momentaneo 1-1. Diventa imprendibile quando mette il turbo, costringendo gli avversari a fermarlo con le cattive. Peccato solamente per il risultato finale che penalizza ancora una volta la sua squadra, che incappa così nell'ottava sconfitta stagionale in trasferta su nove fin qui disputate. IMPREVEDIBILE

FLOP
Nessuno per il Picerno: nulla da rimproverare alla formazione di Colucci che mette alle corde la Paganese sin dalle primissime battute. Forse ha rischiato un po' troppo nel finale sul 4-3 provvisorio lasciando eccessivamente il campo alla Paganese, ma i rossoblu sono riusciti a pungere in pieno extra time trovando la quinta rete con il neo entrato Coratella. Il quarto risultato utile di fila rilancia i lucani in classifica: ora l'obiettivo primario della salvezza è decisamente alla portata, la Leonessa da qui in avanti può sicuramente divertirsi. ESTROSI
La difesa della Paganese: ancora una volta il vero tallone d'Achille della formazione di mister Grassadonia. Trentuno reti incassate in diciotto gare sono tante, le defezioni che hanno debilitato gli azzurrostellati giustificano solo in parte questa situazione drammatica. Anche stasera qualche svarione di troppo: Baiocco non proprio impeccabile in alcune circostanze, il terzetto Sbampato-Schiavi-Zanini talvolta ha sofferto l'intraprendenza dei padroni di casa. La salvezza diretta passa anche attraverso una gestione più accorta. RIMANDATI