Krysztov Piatek e la maglia rossoverde sfiorata. Ebbene, pare che sia stato così. Da Napoli arrivano rivelazioni sul calciatore polacco che è letteralmente esploso nel Milan e che è diventato il fenomeno calcistico del momento. Dalle parole di Umberto Chiarello, giornalista e opinionista, emerge infatti un retroscena: Piatek, l’estate scorsa, sarebbe venuto alla Ternana in caso di rispescaggio in serie B.

A riferire di Piatek e del fatto che in estate sarebbe stato vicinissimo a passare alla Ternana, è il sito internet www.areanapoli.it, il quale riporta ciò che Chiarello ha affermato in una trasmission radiofonica sull’emittente Radio Crc. Un realtà, dalle parole virgolettate di Chiarello sembra emergere un po’ di confusione su come sono andati in realtà i fatti. Chiarello, probabilmente per svista, capovolge gli eventi, parlando di Ternana poi “ripescata in serie B” e del fatto che Piatek sarebbe andato in prestito a Terni se la squadra fosse “rimasta in serie C“. Ma il concetto appare chiaro.

In ogni modo, ecco cosa ha detto Chiarello a Radio Crc, in base a quanto riporta www.areanapoli.it sulle proprie pagine web: “Il direttore sportivo del Genoa, Donatelli, aveva qualche dubbio. Non conoscendolo bene, non sapeva che impatto avrebbe avuto sul campionato. Per questo, Piatek (che ha giocato il giorone di andata proprio con la maglia genoana, ndr) è stato proposto, insieme ad un altro giocatore (Callegari? ndr), alla Ternana, all’inizio della stagione in corso. Lo avrebbe allenato Gigi De Canio, se solo la Ternana fosse rimasta in C. Poi la Ternana è stata ripescata in Serie B (in realtà è successo il contrario, ndr) ed è saltato tutto. Se non fosse andata così, Piatek non avrebbe giocato subito col Genoa, non sarebbe esploso e ora non sarebbe al Milan“. Parlando del momento d’oro dell’attaccante polacco, Chiarello ha detto: “Se a Piatek, adesso, dai un’arancia, lui va in gol pure con quella“.

Sezione: Calciomercato / Data: Mar 19 febbraio 2019 alle 21:41 / Fonte: calciofere.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print