Anche l'allenatore della Juve Stabia Pagliuca "incorona" il suo Leone

Equilibrio e qualità in mezzo al campo, una stagione da trascinatore e la standing ovation dello stadio Menti che ha accompagnato la sua uscita nell’ultima gara casalinga. Giuseppe Leone, centrocampista della Juve Stabia, è uno dei pilastri nello scacchiere di Guido Pagliuca. Il classe 2001 di Torino, che in passato ha vestito le maglie di Siena e Juventus, sta disputando una stagione da assoluto protagonista. E anche i numeri lo confermano. Per il ventiduenne, secondo i dati Transfermarkt, sono 2864 i minuti collezionati: il centrocampista si colloca alle spalle di Thiam (3060’), Bachini (3053’) e Bellich (2945’).

È il quarto elemento della rosa più utilizzato dallo staff tecnico, il terzo tra i giocatori di movimento. Nelle 33 partite disputate ha messo a segno anche 2 gol e confezionato 5 assist, il mister si è espresso così dopo l’ultima partita: “Come altri calciatori che ho già avuto, è al secondo anno di lavoro con me ed è stato un po’ più facile entrare nei meccanismi, anzi è stato tra quelli che mi hanno aiutato a trasferire l’idea di gioco e i principi. È cresciuto, è un giocatore che ha un futuro importante. Deve rimanere umile, lavorare e lottare. Sono felice per lui, come per tutti gli altri”.