"Abbiamo fatto un'impresa. La squadra più giovane del campionato, il 15eismo budget... tutto merito di un gruppo straordinario, di un presidente lungimirante e di un direttore che è sempre stato con noi, nella gioia e anche in qualche sofferenza. Ringrazio tutti, davvero": così, davanti alle telecamere di RaiSport, il tecnico della Juve Stabia Guido Pagliuca, che ha parlato a margine del pari contro il Benevento, che è però valso la promozione in Serie B delle Vespe campane, quattro anni dall'ultima volta.

Il mister ha proseguito poi: "Ringrazio anche la Curva Sud, la nostra gente, la città di Castellammare. Ringrazio mia moglie Laura e mio figlio Niccolò, i miei genitori che erano qui a soffrire. Questo è un obiettivo personale, bellissimo, un obiettivo che è stato un crescere anno dopo anno, da solo, solo con l'aiuto di tutti coloro che ho allenato, e che ora ringrazio: voglio che questa promozione sia di buon auspicio per i ragazzi che come me hanno iniziato dalle giovanili senza essere stati calciatori famosi. Ora godiamoci questo momento.

Conclude: "È stata una gara contro una squadra fortissima, costruita per vincere il campionato. Noi abbiamo vinto in un girone dove ci sono 6/7 squadre che avrebbero potuto centrare questo obiettivo, siamo davvero molto felici. È stato un cammino insieme, con i tifosi che ci spingevano quando avevamo bisogno, ricevendo entusiasmo quando loro avevano bisogno".

"Ho avuto la possibilità di allenare un gruppo splendido, e il merito principale di tutto questo è stato loro, dei ragazzi. Arrivare da Benevento nel nostro stadio, che era pieno, era bellissimo, abbiamo festeggiato fino alle 3 e mezza inoltrate, poi con i ragazzi siamo stati insieme quasi fino al mattino": così, davanti alle telecamere di Sky Sport, il tecnico della Juve Stabia Guido Pagliuca, che ieri sera, al netto del pareggio a reti bianche al "Coro Vigorito", ha centrato il ritorno in Serie B dopo quattro anni dall'ultima volta.

Il trainer cecinese ha proseguito poi: "Siamo tutti soddisfatti e contenti, siamo la squadra più giovane del campionato, ma con grande ambizione. Con poco passato, tanti calciatori non hanno molta esperienza in categoria, ma con ambizione. E questo percorso è una delle cose più belle della nostra carriera: è stato un bellissimo viaggio, ed è il viaggio quello che ci rimane addosso, perché è quello che ci ha migliorato e dato esperienza".

Nota conclusiva, con altri ringraziamenti: "Voglio ringraziare il mio presidente Langella e il mio direttore sportivo Lovisa, oltre che tutto l'ambiente e la città, perché l'unione tra le parti è stata davvero determinante ai fini del raggiungimento dell'obiettivo".

Sezione: Le avversarie / Data: Mar 09 aprile 2024 alle 20:33 / Fonte: tmw
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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