Il Rotonda acquisisce matematicamente la promozione in Serie D con una giornata di anticipo.

Il tappo dello spumante può finalmente saltare in aria dopo essere rimasto in frigo. La festa a Genzano parte dopo meno di un minuto. Il tempo della solita farsa con l’Alto Bradano che partito in 7 resta in 6 in un amen.

Una formalità poi i primi post e i cellulari impazziti sull’asse Genzano-Rotonda, dove i tifosi che sono rimasti per preparare i festeggiamenti sono stati avvertiti in tempo dell’arrivo dei loro beniamini per un bagno di folla gioioso e contagioso culminato in piazza Vittorio Emanuele. Un ciuffo d’erba del malridotto prato dell’Alto Bradano è un cimelio da conservare perché qui ieri si è fatta la storia. E a farla sono soprattutto i giocatori, i primi a farsi risucchiare dal vortice incontrollato delle emozioni. Claudio Gentile è il capitano di questa nave biancoverde che ieri è approdata al porto della serie D dopo vent’anni di assenza. “Sono sceso di categoria dopo averla disputata col Manfredonia per tre anni e oggi me la riprendo da capitano di una squadra che sta facendo parlare di sé un piccolo paese di 3 mila e 500 abitanti".

Sezione: Calcio lucano / Data: Lun 23 aprile 2018 alle 20:09 / Fonte: La Nuova del Sud - Nicola Signoretti
Autore: Salvatore Colucci
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