Taranto, Zelatore lancia l'allarme: "Che senso ha iscrivere una squadra senza tifosi?"

Intervistata da Canale 85, il presidente del Taranto Elisabetta Zelatore ha voluto gettare acqua sul fuoco in merito alle vicissitudini riguardanti la tifoseria ionica e la dirigenza. La piazza, nei giorni scorsi, ha "minacciato" di disertare lo "Iacovone" nel prossimo campionato di Serie D nel caso in cui, al timone del club, siano ancora presenti la stessa Zelatore e Tonio Bongiovanni.

Queste le parole del numero uno della società di via Minniti: "Credo che la piazza di Taranto non sia quella che si esprima attraverso gli striscioni, le scritte sui social network o che mandino messaggi durante le trasmissioni sportive televisive. La miglior medicina per riconquistare la tifoseria? Vincere, fare bel gioco e continuare ad essere una società seria. Credo che la scelta del tecnico di quest'anno, oltre che quella del direttore sportivo, sarà un elemento che ci aiuterà a porci ed a proporci in maniera diversa alla città ed alla tifoseria per raggiungere un binomio vincente. Stiamo ripartendo in maniera incondizionata, come se non fosse successo nulla: molti ambienti parlano di diserzione dallo stadio e dalla squadra. Se ciò dovesse accadere, io mi chiederei che senso avrebbe continuare ad avere una squadra di calcio: se il tifoso non vuole venire allo stadio, che senso ha iscrivere la squadra al campionato?".