Il suo nome è Michele Calvello ed è stato l'ultimo addetto a tracciare le linee sul prato dello storico stadio Viviani. Una figura che si perderà -almeno con queste mansioni- con l'introduzione del sintetico dove le linee del campo saranno già belle e pronte all'uso.

Il "profumo" dell'erbetta, specialmente appena tagliata, e le corse con il segnacampo quando il tempo, per troppa pioggia o neve, copriva le linee sono sensazioni di ieri. Oggi la tecnologia avanza e anche il vetusto stadio potentino apre all'innovazione ma non dimenticheremo tutti coloro che, negli anni e con qualsiasi tempo, hanno reso possibile il corretto utilizzo del rettangolo verde.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 27 giugno 2016 alle 13:08
Autore: Redazione TTP / Twitter: @tuttopotenza
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