Chi si aspettava una partita facile e con ricche trame di gioco, sarà sicuramente rimasto deluso.
Classica partita dove, più che al gioco, si è badato alla concretezza di una squadra che da molte partite creava più del dovuto e non sfruttava le tante occasioni arrivate.
Ritengo che sia giusto così, preferisco che il Potenza sia meno bello e più concreto davanti al portiere, piuttosto che sciupone e malato di "pareggite acuta".
Sia ben chiaro, nessuno disdegna i pareggi arrivati ad una neopromossa su campi importanti... Il problema è come sono arrivati!
Il Potenza, seppur con qualche limite, ha pareggiato tante partite perché troppo lezioso davanti al portiere.
I rossoblù hanno davvero tanto da rimpiangere in termini di occasioni sprecate, malamente, in questa stagione.
Contento della gestione della gara di Mister Raffaele, a lui vanno i meriti dell'equilibrio dato alla squadra nonostante alcune assenze illustri.
Il Potenza, dopo essersi visto attribuire i 3 punti a tavolino della sfida contro il Matera, si porta all'ottavo posto con la Casertana.
Buona la prestazione di Genchi, partita di sacrificio a servizio della squadra... Probabilmente avrebbe meritato il gol!
Altro segnale importante, la convocazione di alcuni giovani della Berretti in prima squadra e il debutto di Luca Paudice (classe 2001) a testimonianza dell'importante lavoro di valorizzazione svolto da Mister Garzya e il vice Scalese.
Posizione di classifica che regala una grossa iniezione di fiducia e lascia ben sperare per il prosieguo del girone di ritorno.
Meno belli da vedere... più cinici e spietati per incrementare, ulteriormente, l'importante classifica!

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 18 febbraio 2019 alle 11:53 / Fonte: Mario Pesarini per www.artepress.it
Autore: Mario Pesarini
vedi letture
Print