E’ il capitano del Picerno e sta trascinando, a suon di gol e di prestazioni eccellenti, la squadra lucana verso la Serie C: Emmanuele Esposito, calciatore classe 1991, ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com ha parlato della trionfale cavalcata della sua squadra e della prossima sfida col Taranto che potrebbe sancire, ufficialmente, la promozione nei professionisti.

 

La vittoria sul Sorrento permette al Picerno di essere ad un passo dal sogno: come state vivendo questi attimi che vi separano dalla promozione in Serie C?

 

“Stiamo vivendo questi giorni con grande entusiasmo: manca veramente pochissimo per vincere questo campionato. Se lo merita tutta la squadra: abbiamo fatto qualcosa di incredibile e bellissimo. All’inizio della stagione, nessuno si sarebbe mai aspettato un Picerno così: siamo stati la sorpresa dell’anno, combattere due corazzate come Taranto e Cerignola non era facile. Giovedì cercheremo di vincere questa partita per festeggiare con i nostri tifosi”.

 

Il cammino del Picerno è stato, a dir poco, straordinario: dopo una salvezza tranquilla ottenuta nella scorsa stagione, la società ha allestito una rosa di qualità per ottenere il salto nel calcio professionistico. Qual è il segreto vincente del vostro gruppo?

 

“La società, pian piano, ha iniziato a programmare questo salto di categoria: in questa stagione ha scelto diversi giocatori e uomini di gran cuore ed affamati. Il segreto è il gruppo insieme alla società che ci permette di lavorare tranquillamente”.

 

Il fattore ambientale: l’essere spensierati e liberi mentalmente dalle pressioni rispetto ad alcune piazze come Taranto e Cerignola, quanto ha inciso sul vostro cammino?

 

“Credo che è un aspetto irrilevante: se una squadra è costruita per fare bene, lo può fare in qualsiasi città. A chiunque piacerebbe giocare davanti a diecimila persone: sono stimoli diversi perché anche il pubblico è in grado di darti una carica ma il paese di Picerno si è raccolto intorno alla squadra e non ha fatto mancare il proprio supporto”.

 

Da capitano dei lucani, che emozioni stai provando nel vedere la tua squadra ad un passo dal sogno?

 

“Sono da sei anni qui e sto vivendo una favola: conosco tutta la gente di Picerno, sono contentissimo per questo percorso di crescita che ho avuto con la maglia dei lucani, dall’Eccellenza al primo posto nel campionato di Serie D. Per me è una grande soddisfazione”.

 

La promozione potrebbe arrivare giovedì proprio contro il Taranto: che tipo di partita ti aspetti?

 

“Sarà sicuramente una sfida molto dura perché nessuno ci regala nulla: in questo girone di ritorno, abbiamo lottato contro tutte le squadre. Occorrerà fare la partita perfetta per portare a casa i tre punti: dobbiamo stare concentrati perché ancora non è finita, manca pochissimo alla vittoria finale e speriamo di chiudere i conti già giovedì”.

 

Ti aspettavi qualcosa in più dal duo Taranto-Cerignola?

 

“Taranto e Cerignola stanno facendo un grande campionato: è il Picerno che sta andando più veloce delle altre. Secondo me, se siamo lì, a +9 sul Cerignola e +10 sul Taranto, è maggiore il merito del Picerno rispetto ai demeriti degli avversari”.

 

Tre giornate alla fine del campionato: quale squadra ti ha sorpreso nella stagione e quale, invece, ti ha maggiormente deluso?

 

“Mi ha impressionato molto l’Andria: è una squadra ben organizzata ed attrezzata. Mi ha colpito anche il Taranto: nella gara d’andata, ho visto una squadra ben quadrata in campo e con giocatori di valore; soffrimmo un po' in quella partita. Da una società così attrezzata e con una tifoseria come quella rossoblù mi aspettavo qualcosina in più”.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 17 aprile 2019 alle 18:00 / Fonte: TuttoCalcioPuglia
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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