Domenico Mimì acerenza ha deciso di rinunciare alla candidatura a governatore della Regione Basilicata. Era sostenuto da Pd, M5S, Avs e + Europa. In un comunicato, Lacerenza ha scritto: "Dopo un'attenta riflessione voglio comunicare la mia rinuncia alla candidatura a presidente della Regione Basilicata". "È una decisione - spiega - presa con assoluta serenità e anche nell'interesse delle forze politiche che hanno voluto propormi. Avevo dato la mia disponibilità, ma non posso non registrare le reazioni che ci sono state in seguito".

"In ogni caso - continua il comunicato di Lacerenza - voglio che lo spirito che ha portato alla proposta che ho ricevuto, cioè la ricerca dell'unità dei moderati e progressisti e l'offerta di una coalizione capace di battere il centro destra in Basilicata, sia preservato, e per questo faccio un passo indietro". La nota si conclude: "Lo devo anche alla mia storia professionale e per rispetto alla comunità dei lucani. Ringrazio quanti hanno espresso fiducia nei miei confronti, e in particolare Elly Schlein, Giuseppe Conte e Angelo Chiorazzo". 

"Dilettanti allo sbaraglio. Altro capolavoro politico di Conte con PD a rimorchio", ha scritto sui social Carlo Calenda, leader di Azione, commentando il ritiro di Lacerenza.

Sezione: Succede in Basilicata... / Data: Sab 16 marzo 2024 alle 16:51 / Fonte: sky.it
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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