Lavopa:"Mi piacerebbe rimanere e vincere ancora ad Andria".

Arrivato ad Andria nell'estate del 2013, Vito Lavopa terzino, classe '95 , è stato uno degli artefici di questo doppio salto di categoria della squadra federiciana. Dopo una prima parte di stagione nel campionato di Eccellenza nella quale il barese ha trovato pochissimo spazio, si è guadagnato con ottime prestazioni il posto da titolare inamovibile con Mister Ragno prima e poi, in serie d, con Favarin. "L'anno scorso, ad inizio anno, la prima guida tecnica (Onofrio Fino, ndr) mi schierava in un ruolo non adatto alle mie caratteristiche e, quindi, senza dubbio non giocavo al meglio; poi mister Ragno mi ha fatto esprimere nel posto giusto e subito ho fatto capire quanto avrei potuto dare alla squadra in quella posizione. Quest'anno mister Favarin, con il quale mi trovo benissimo, mi ha confermato in quel ruolo, facendomi fare tutte le presenze, spero di aver ripagato la sua fiducia".

Vito, dopo due anni da protagonista qui ad Andria, come ti trovi in questa città?
 
"Ad Andria  mi sento a casa, sto benissimo, poi avere così tanto calore da questo magnifico pubblico ti spinge sempre a fare meglio. Mi trovo in un gruppo fantastico, grandi calciatori, che per la maglia della Fidelis danno tutto fino all'ultimo secondo. Mi sono subito sentito a mio agio, anche grazie ai miei amici baresi che sono presenti in squadra che mi hanno fatto sentire importante dal primo istante, nonostante la mia giovane età".
 
Nell'ultima parte di stagione hai avuto un piccolo calo nel rendimento, soprattutto dopo l'infortunio di Nicola Strambelli, tuo compagno di fascia, solo una coincidenza questa?
 
"Non posso assolutamente dire che sia solo una coincidenza, perchè giocare con Nicola è facile per tutti, è un calciatore fantastico. Il calo non scaturisce solo per questa ragione, ritnego sia fisiologico dopo aver disputato tutte le partite". 
 
Hai affrontato questa cavalcata da grande protagonista, per l'anno prossimo quale è il tuo obiettivo?
 
"Il mio obiettivo è quello di rimanere qui ad Andria, anche perchè secondo me posso affrontare tranquillamente il campionato di Lega Pro. Però, la decisione non è mia in questo caso, questa domanda bisognerebbe girarla al mister e alla dirigenza che decideranno sul mio futuro. Adesso, però, siamo ancora concentrati sul campo, perchè vogliamo vincere questa Poule Scudetto".