Pazienza allenatore Avellino: "Il Potenza è una squadra forte, lo dicono i nomi e gli investimenti fatti"

Conferenza stampa pre-gara per il tecnico dell’Avellino Michele Pazienza prima della gara interna contro il Potenza. Queste le dichiarazioni del tecnico biancoverde alla vigilia.

LA PARTITA DI DOMENICA – «La squadra ha lavorato bene perché il passaggio del turno in Coppa ha dato delle energie per dimenticare le fatiche degli ultimi giorni. Arriviamo incrostati ma fa parte del gioco. La squadra sarà pronta peer tirare fuori una grandissima prestazione per ottenere il massimo del risultato».

IL REINTEGRO DI CASARINI E L’ESCLUSIONE DI D’AMICO – «Il reintegro parte da un’esigenza di avere in squadra un calciatore con delle caratteristiche ben precise e che ritroviamo solo in Dall’Oglio e Armellino. C’è stata la possibilità di poterlo reintegrare, dopo l’esclusione per scelta tecnica. Si è fatto trovare pronto in Coppa e questo ci ha dato gli elementi giusti per prendere questa decisione. Per farlo rientrare c’è stata una decisione dolorosa. Se avessi potuto scegliere avrei tenuto sia D’Amico che Casarini».

LE CONDIZIONI DI RUSSO – «Ho dovuto prendere questa scelta con la società e dovevo per forza togliere qualcuno sulla linea offensiva. Potevamo escludere anche Russo, ma sta rispettando i tempi del recupero. Contiamo di fargli fare un’amichevole con la Primavera verso fine mese. Spostare il suo rientro, e lo dico anche per esperienza personale, qualche mese più in là gli avrebbe causato un calo dal punto di vista mentale. Sono state queste le valutazioni per questo passaggio. È stata una decisione sofferta, anche perché D’Amico ha un grosso potenziale, ma ha avuto davvero poco spazio per poterlo esprimere».

COSA SI ASPETTA DAI CALCIATORI – «Non mi aspetto altro che massima dedizione alla professione che andrà a sopperire l’emergenza di questo mese. Dal primo girono ho visto massima dedizione e disponibilità. Qualcuno si troverà nella condizione di doversi adeguare in una zona del campo diversa ma con la voglia si potrà andrà a sopperire a questo momento particolare. Sia dall’inizio che in corsa tutti avranno la possibilità di dimostrare il proprio valore».

IL POTENZA – «Sono una squadra che ha alzato l’asticella. Ce lo dicono i nomi e l’investimento fatto in estate. Affrontiamo una squadra attrezzata e difficile».

I GIOVANI DELLA PRIMAVERA – «Sono stati una piacevole sorpresa. Sono pronti anche dal punto di vista fisico. Ho avuto pochi giorni per poterli valutare a pieno ma alle impressioni sono positive».

LA DIFESA A QUATTRO – «Cercherò di improvvisare il meno possibile. A qualcuno chiederò di adattarsi senza però fare stravolgimenti altrimenti andrei ad aumentare le difficoltà».

IL FATTORE CAMPO – «Avere un altro sold-out è un segnale importante da parte della tifoseria. Questi ragazzi stanno cercando di reagire, di far capire che l’impegno è massimo. Nelle ultime cinque partite abbiamo raccolto buoni risultati se si toglile a sconfitta di Messina. Stiamo provando a creare qualcosa di importante. Non vedo un Avellino in crisi».

I TEMPI DI DALL’OGLIO, D’ANGELO E FALBO – «Su D’Angelo e Falbo siamo molto fiduciosi. Credo il rientro sia a breve. Su Dall’Oglio, insieme a Cionek e Patierno, credo andrà per le lunghe».