In serie D nel girone D ancora una grande giornata per la punta potentina di origine vietrese Murano che a Savona sta giocando un ottimo scorcio di stagione..il suo Savona però non ha vinto con il Ligorna...

 

LIGORNA - SAVONA  2-2 (44' Rebecca, 45' Murano, 60' Murano, 84' Panepinto)

LIGORNA: Pulidori, Brizzi, Zunino, Crafa, Gallotti, Napello, De Persiis (70' Vassallo), Panepinto  Rebecca (70' Valenti), Chiarabini, Marconi. Allenatore: Sabatini

SAVONA: Prisco, Pare (70' Vinasi), Groppo (75' Monticone), Ymeri, Ferrando, Mariotti, Damiani, Fenati, Boggian, De Martini (85' Scienza), Murano. Allenatore: Casazza

Termina 2-2 l'atteso derby ligure tra Ligorna e Savona, dopo 90 minuti divertenti in cui entrambe le squadre non si sono risparmiate, cercando di portare a casa i 3 punti.

Braghin lancia sulla destra il '98 Pare al posto di Di Simone mentre De Martini vince il ballottaggio con Scienza sulla trequarti. Primi quindici minuti in cui è il Savona a fare la partita, con le conclusioni di Ferrando e Damiani che, però, non creano problemi alla porta di Pulidori. La partita prosegue su ritmi accettabili ma non si registrano occasioni degne di nota fino al 31' quando De Martini impegna il portiere di casa che devia in corner. Il Ligorna prende coraggio e nel giro di pochi minuti va vicino al goal: prima Zunino sbaglia la conclusione da posizione favorevole spedendo alto, poi Marconi non finalizza un contropiede molto pericoloso. Quando lo 0-0 sembra accompagnare le squadre negli spogliatoi, arrivano le emozioni: al 44' Rebecca trafigge Prisco dopo un pasticcio della difesa savonese portando avanti il Ligorna, che viene però raggiunto un minuto più tardi da Murano, autore di una grandissima azione personale. I biancoblu si scuotono e, nell'unico minuto di recupero, vanno addirittura vicini all'1-2 con la conclusione di Damiani che esalta i riflessi di Pulidori.

Inizio ripresa di marca savonese: Fenati impegna Pulidori con un gran tiro mentre sulla ribattuta Damiani non finalizza da buona posizione. Il goal, però, è nell'aria: al 60' traversone di Pare su cui si avventa Murano che supera l'estremo difensore ligornese con un preciso colpo di testa. Il tecnico di casa ridisegna l'attacco con gli ingressi di Valenti e Vassallo mentre Casazza manda in campo Vinasi e Monticone per dare maggiore equilibrio in fase difensiva. Al 76' si fa vedere il Ligorna: conclusione di Chiarabini dai 20 metri sul quale si supera Prisco, bravo a deviare il pallone prima sul palo e poi in corner. A cinque dal termine arriva la beffa: punizione di Chiarabini dal lato corto dell'area di rigore e dopo un batti e ribatti Panepinto realizza il 2-2. Ymeri viene espulso per proteste ma al 91' è il Savona ad andare vicino al colpaccio: girata volante di Boggian deviata, però, con la punta delle dita da Pulidori.

Così come domenica scorsa, il Savona ha mostrato poca convinzione in alcune fasi del match, non riuscendo a chiudere la gara prima del pareggio di Panepinto. Non hanno convinto gli ingressi di Monticone e Vinasi, dopo i quali la squadra biancoblu ha abbassato il baricentro, permettendo al Ligorna di restare in partita. Quattro punti in tre giornate sono un discreto bottino, ma per l' immediato futuro servirà un passo avanti soprattutto a livello caratteriale, per puntare ad una stagione da protagonisti.

Sezione: Gli ex rossoblu / Data: Mar 20 settembre 2016 alle 13:52
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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