Il Potenza si appresta ad affrontare, domani pomeriggio con calcio d’inizio fissato alle ore 14:30, il secondo dei derby lucani del girone H dopo la “manita” rifilata al Francavilla con il Picerno di mister Arleo nella cornice di un “Donato Curcio” gremito in ogni ordine di posto. Ma a turbare lo stato delle cose alla vigilia del match in casa Potenza gli ennesimi fantasmi del passato come dichiarato dallo stesso presidente Caiata durante la conferenza stampa pre-gara: “Oggi abbiamo subito un tentativo di pignoramento poi non andato a buon fine - sostiene il patron rossoblu - , dal signor Chiaradia per conto dell’avvocato Sergio Mauro di Potenza per 51.000€ in realtà sconosciute e per assegni che i nostri legali sostengono non siano del Potenza Calcio. Questa situazione, risalente a tre anni fa, non la conosco. La sta seguendo legalmente l’avvocato Saponara per conto del Potenza dato che ha seguito la vicenda da quando si è posta e, ovviamente, abbiamo lasciato il tutto nelle sue mani. Ma non c’è alcun problema, andremo in giudizio e discuteremo la vicenda, però poi a quel punto non venissero poi in tribuna a fare il tifo. Rispetto al passato con questa nuova società nessuno cerca più mediazioni, ma va chiarito che questa vicenda non è una vertenza sportiva e nulla ha a che vedere con eventuali punti di penalizzazione. Come da prassi abbiamo fatto una proposta di definizione al 70% ma ci è stato detto di no e pagheremo l’intera cifra riconosciuta. Noi siamo sereni e tranquilli e non ci fermiamo, a chi vuole il male del Potenza passeremo sopra come un trattore”.

Sezione: Gli ex rossoblu / Data: Sab 25 novembre 2017 alle 23:07
Autore: Manuel Scalese / Twitter: @ManuelScalese
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