Sei anni fa il Cesena viveva il suo primo fallimento in 78 anni di storia al termine di una stagione chiusa al 13esimo posto in Serie B che poi divenne ultimo posto per i 15 punti di penalizzazione a causa del caso delle plusvalenze fittizie, con il Collegio di Garanzia del Coni che decise di far scontare questa penalità nella stagione corrente e non in quella successiva come deciso inizialmente. Una decisione che però il club ad aderire all’istanza di fallimento avanzata dalla Procura della Repubblica di Forlì e di rinunciare all'iscrizione alla campionato successivo con la FIGC che il 24 luglio sciolse la squadra.

Da allora iniziò una ripartenza dalla Serie D associandosi al Romagna Centro e assumendo il nome provvisorio di Romagna Centro Cesena. Il cammino vide subito la formazione bianconera vincere il Girone F e approdare in Serie C tornando ad assumere la denominazione Cesena. Da lì iniziò una lenta e progressiva risalita fino allo scorso anno quando la squadra bianconera chiuse al secondo posto in campionato e cadde contro il sorprendente Lecco in semifinale ai calci di rigore.

Quest’anno la squadra di mister Toscano ha dominato il torneo, con un filotto di 28 risultati utili consecutivi, 86 punti in 34 partite, 27 vittorie, miglior attacco e difesa del Girone B. Un ritmo insostenibile per chiunque che ha permesso così ai romagnoli di festeggiare con quattro giornate d’anticipo un traguardo più che meritato che ripaga anche dell’amarezza dello scorso anno.Due protagonisti di questa trionfale galoppata dei romagnoli verso la Serue B sono ex Potenza e parliamo del difensore Gigi Silvestri e del tecnico di bianconeri Mimmo Toscano.

Sezione: Gli ex rossoblu / Data: Dom 31 marzo 2024 alle 00:32 / Fonte: TMW.
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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