Avanti con Giovanni Lopez. E non poteva essere altrimenti, visto che la Viterbese ha giocato solo una partita.

Con Piero Camilli, però, niente è scontato e l’allenatore romano l’ha potuto constatare sabato sera, quando è stato richiamato durante la conferenza stampa postpartita (interrotta e terminata dopo due minuti) per un rapido colloquio.

Al numero uno gialloblu, al di là della sconfitta subita dal Rieti e del ritmo partita che ovviamente è mancato, non sono andate giù alcune questioni relative alla gestione tecnica del match e ha chiesto una rapida inversione di rotta.

Fiducia a tempo, dunque. Mentre la squadra è tornata ad allenarsi ieri mattina senza giorno di riposo per via dell’impegno ravvicinato di martedì sera. Al Rocchi si giocherà la gara di recupero della prima giornata di campionato contro la Sicula Leonzio.

I siciliani del giovane Paolo Bianco (il 41enne ha appeso gli scarpini al chiodo nel 2015 dopo sei stagioni tra A e B al Sassuolo) sono sesti in graduatoria e reduci da due successi consecutivi contro Potenza e Paganese.

Il tecnico dei laziali ha iniziato a studiarli e rispetto a sabato dovrebbe proporre qualche variazione specialmente a centrocampo, dove Samuele Damiani è sembrato il meno brillante tanto da convincere l’allenatore a lasciarlo negli spogliatoi durante l’intervallo. Alla ricerca di una maglia Luca Baldassin e Mario Pacilli, che potrebbe far arretrare Simone Palermo e agire da trequartista.

Le soluzioni saranno provate in giornata, quando la squadra effettuerà il penultimo allenamento prima del match che visto l’orario serale sarà anticipato dal risveglio muscolare di domani.

Sempre per quanto riguarda la Sicula Leonzio, infine, la partita di domenica è stata importante soprattutto per Francesco Marano: sul campo della Paganese l’ex Viterbese ha festeggiato la 200esima presenza tra i professionisti.

Sezione: Le avversarie / Data: Lun 05 novembre 2018 alle 21:06 / Fonte: tusciaweb.eu
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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