Il 25 aprile è una data importante per la storia del Potenza Calcio. La liberazione dell’Italia dal nazifascismo, oggetto della celebrazione, passa anche per Potenza, come è noto dai libri di storia.Calcisticamente parlando il Potenza malgrado la guerra ed i tanti problemi che affliggevano la nazione ed il capoluogo di regione lucano era un club di calcio attivo e malgrado tutto il pallone con fatica rotolava sull'erba del Viviani.Il club rosso-blù milita nella terza serie nazionale fino al torneo 1942-1943, l'ultimo prima dell'interruzione dei campionati a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale. Alla ripresa delle attività agonistiche la società viene ricostituita con la nuova denominazione di Sport Club Potenza e si affilia alla Lega Nazionale Centro-Sud in pratica l'attuale Serie C .Purtroppo nella stagione 1945/1946 il Potenza venne escluso dal campionato per violenze (scontri tra tifosi) dopo l'8ª giornata ma fu poi amnistiato potendo cosi' ripartire l'anno dopo.In quel girone militavano squadre importanti per l'epoca come la Nocerina,l'Avellino,Benevento,Casertana e Juve Stabia.

Quello del 1945-1946 fu il primo campionato di Serie C dopo la guerra. Fu un campionato, ad onor del vero, molto confuso. Quali squadre avrebbero dovuto partecipare al Campionato di Serie B e quali a quello di Serie C? La FIGC optò per una formula molto articolata. Innanzitutto divise la Serie B in 3 gironi per complessive 36 squadre. La competizione fu organizzata dalla Lega Nazionale Alta Italia, motivo per il quale parteciparono solo squadre del Nord.

La Serie C, invece, fu divisa in due Leghe: la Lega Nazionale Alta Italia (112 squadre) e la Lega Nazionale Centro-Sud (80 squadre).

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 25 aprile 2019 alle 14:28
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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