Mapei Stadium-Città del Tricolore, così è intitolato lo stadio di Reggio Emilia, campo di gioco ufficiale del Sassuolo che milita in Serie A e del Reggio Audace prossima avversaria del Potenza.
Il primo nome era Giglio ed è stato il primo stadio appartenente ad una società, la Reggiana di Franco Dal Cin. Proprietà legata alle vicissitudini della società emiliana e acquisito tramite asta giudiziaria nel 2013 dalla Mapei, impresa titolare e sponsor del Sassuolo, con un'offerta di 3 750 000 di Euro che superò quella della Football Properties, il cui capofila era il presidente della Reggiana Barilli. Ha ospitato anche le gare del Carpi. Costruito senza pista di atletica è il classico impianto per calcio, progettato già allora (1995) con tornelli e impianto di videosorveglianza.

Tra il 2013 e il 2016 lo stadio, al cui nome fu aggiunto nel frattempo il nome della ditta Mapei, fu sottoposto a opere di ristrutturazione che riguardarono soprattutto il riscaldamento del terreno di gioco, un ibrido di erba naturale e sintetica. Le dimensioni del rettangolo di gioco sono 105 x 68 m.

Parlare di "capienza" nella situazione attuale è una forzatura ma se fosse stata autorizzata l'affluenza ecco, per settore, i posti disponibili: capienza totale: 21 525 posti, tutti a sedere,
Tribuna autorità: 515
Palchi (32 da 6 ciascuno): 192
Tribuna stampa: 108
Tribuna Ovest: 5 137
Tribuna Est: 6 573
Tribuna Sud: 5 000
Tribuna Nord (settore ospiti): 4 000
Siamo certi che i 4.000 posti disponibili sarebbero stati tutti esauriti e colorati di rosso e di blu.

L'utilizzo di uno stadio del genere, come riporta il sito dell'US Sassuolo, "ha l’obiettivo di rappresentare l’accogliente e funzionale casa dei tifosi del Sassuolo e della Reggiana, il Mapei Stadium vuole tornare a essere anche un punto di riferimento di tutto il movimento calcistico del territorio, un luogo vitale anche oltre gli eventi partita, che sappia dialogare con le altre strutture dell’area: una coerente evoluzione di quel modello di stadio polifunzionale – primo esempio assoluto in Italia – con cui fu concepito fin dalle sue origini". Una mission che è tanto difficile da accettare dalle nostre parti infatti, ecco cosa offre l'area, così come descritto sul sito del Reggio Audace FC: "In merito all’aspetto strutturale e logistico, invece, lo stadio vanta un’ampia area in cui vivere a 360 gradi il matchday composta da 32 palchi riservati dotati di comfort, tv, riscaldamento, frigobar, servizi igienici e visuale privilegiata sul terreno di gioco con comoda seduta, potendo usufruire, al tempo stesso, di una zona dedicata a catering e alla realizzazione di iniziative speciali. L’hub della zona, inoltre, garantisce ai tifosi, sia casalinghi che ospiti, una vasta gamma di attività da svolgere nel pre e post partita grazie alla presenza del Centro Commerciale I Petali, localizzato dietro ai Distinti e casa di diverse catene di ristorazioni, negozi d’abbigliamento, elettronica e profumi, oltre al multisala UCI Cinemas".

Le foto sono tratte dall'US Sassuolo Calcio e dalla Reggio Audace FC

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 10 luglio 2020 alle 21:10
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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