Ultima partita della 32esima giornata. Lunedì sera buona parte delle attenzioni saranno rivolte proprio sul Viviani dove si giocherà il match tra le due formazioni professioniste lucane. Il direttore sportivo rossoblù, Natino Varrà, ha presentato il match, partendo dal clima che si respira in casa Potenza: “La squadra nel corso della stagione è stata molto altalenante – ha ammesso il diesse – ma per quanto riguarda il gioco invece stiamo cercando di migliorarci sotto tutti i punti di vista, l’atteggiamento è diverso da un bel po’ di partite ed è quello che interessa di più perché i giocatori con qualità tecniche ci sono. Vero è, però, che a questo punto della stagione il numero delle vittorie e dei punti sarebbe dovuto essere maggiore”.

Intanto nell’ultimo turno di campionato c’è stato un riavvicinamento della Turris che con il successo sulla Casertana prova ad accorciare il divario. Varrà però guarda solo alla sua squadra e al percorso dei suoi ragazzi: “Dobbiamo cercare di pensare a noi – ammette il diesse - , la classifica è cortissima. Dobbiamo cercare di vincere per mettere al sicuro la salvezza poi si vedrà”.

Tornando al tema della partita, ci sarà l’incrocio con la terza in classifica e questo posta in casa Picerno a spostare tutte le attenzioni sul fronte potentino: “Il Picerno sta facendo un ottimo campionato – continua Varrà nella sua analisi - , è una squadra solida che sta facendo un percorso importante e sta lavorando bene da 3-4 anni, affrontiamo questa partita come le altre, in tranquillità senza nessuna tensione, sappiamo che dobbiamo vincere e proveremo a farlo così come lo facciamo con ogni squadra, ci giochiamo ogni partita guardando in casa nostra”. Nella gara di andata, al Curcio, Potenza e Picerno si affrontavano con due scenari di classifica diversi da quelli odierni e separati da soli tre punti, da allora il Picerno ha costruito una marcia poderosa verso le parti alte della classifica portando il divario oggi a 17 punti ma per il diesse quella partita non ha rotto alcun equilibrio in casa Potenza: “Il Picerno ha dimostrato solidità e continuità – spiega Varrà - , il Potenza non l’ha fatto. Tutto lì. Il Picerno ha un percorso di 2-3 anni con giocatori che ormai si conoscono bene, noi abbiamo ricostruito lo scorso anno, e abbiamo cambiato molto quest’anno”. Sui confronti tra le due squadre Varrà è molto diretto: “Stimo tanti giocatori del Picerno ma sono felice dei miei ragazzi. Non cambierei nessuno, non prenderei nessuno. Chiedo solo ai miei ragazzi di garantire il massimo impegno e la prestazione poi il risultato lo deciderà il campo, gli episodi, la fortuna, la caparbietà. Dobbiamo garantire ai nostri tifosi impegno, sacrificio e voglia di ottenere un risultato positivo. Questo è quello che conta più di ogni altra cosa”.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 17 marzo 2024 alle 19:47 / Fonte: La Nuova Del Sud
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print