Cerignola, cosa ne sarà di bomber Malcore?

Secondo il Corriere dello Sport, Malcore potrebbe lasciare il club giallo-blù a fine stagione: “Da protagonista assoluto a comprimario. È la strana parabola di Giancarlo Malcore: chi l’avrebbe mai detto dopo i numeri delle ultime stagioni? In panchina per novanta minuti nella partita più sentita e più importante non sono passati inosservati, infatti allo Zaccheria Malcore è rimasto seduto in panchina per l’intera durata del match. Si è soltanto riscaldato ma non è subentrato alla coppia D’Andrea-Vuthaj, anzi gli è stato preferito il giovane 2004 Carnevale nella rotazione dei cambi (quando è uscito D’Andrea, ndr)”.

“È abbastanza evidente che con Raffaele non sia scoccata la scintilla, lo dicono i numeri da quando c’è l’ex allenatore del Potenza. In due occasioni è stato per novanta minuti in panchina, contro il Picerno e contro il Foggia. Mentre contro la Virtus Francavilla è entrato soltanto per gli ultimi 12 minuti, con il risultato che era già praticamente consolidato. Anche contro la Turris ha giocato soltanto 45’. Insomma, nelle ultime quattro partite si è visto soltanto 70 minuti su 360 minuti a disposizione. Dopo le prime due partite da titolare con Catania e Potenza, poi gli sono stati preferiti sempre altri giocatori nel reparto offensivo. Qualcosa non sta andando, lo dice l’impiego di quello che è il giocatore più rappresentativo dell’Audace Cerignola, soprattutto nel corso degli anni”, si legge.

“Con questo tipo di minutaggio e soprattutto questo amore non sbocciato con Raffaele, potrebbe
esserci l’addio di Malcore al Cerignola. Nonostante sia stato un simbolo della rinascita del calcio gialloblù, qualcosa si è incrinato anche con la tifoseria che alcune volte in questo campionato lo ha beccato. C’è da capire però la richiesta dell’Audace, visto che Malcore qualche mese fa ha prolungato il suo contratto e si è legato fino al 2025“, prosegue il quotidiano.

“La scorsa estate la società del presidente Grieco ha rifiutato diverse offerte, ma la prossima sessione di mercato le parti si risiederanno e capiranno il futuro. Quale la direzione da prendere? È normale che questo finale di stagione cambierà le posizioni da entrambe le parti. Da un lato le riflessioni del Cerignola, dall’altro la voglia di giocare di Malcore. Ci sarà un punto di incontro o si andrà verso l’inaspettato addio? Avrebbe del clamoroso, ma è chiaro ed evidente che nulla è da escludere“, conclude CdS.