Ma che cos'è di preciso questa Juventus Next Gen?

La Juventus Next Gen non è altro che la seconda squadra dei bianconeri. Si tratta della formazione under-23 iscritta al campionato di Serie C (quest'anno inserita nel Girone C)  in cui il club piemontese manda a fare esperienza i migliori giocatori della propria primavera e settore giovanile.

Fino a fine Agosto 2022 la seconda squadra utilizzava il più banale nome Juventus U23 anche per l’iscrizione al campionato di Serie C. Da qualche anno ha avuto luogo un re-branding della squadra che ora invece si chiama Juventus Next Gen.

In termini pratici non cambia nulla per la squadra al di fuori del nome e delle grafiche utilizzate nei report delle partite e poco altro.

Si tratta sempre della stessa squadra under 23 con le stesse regole che vigevano fino a qualche settimana fa e con lo stesso ruolo all’interno della struttura del settore giovanile bianconero.

La seconda squadra bianconera è stata istituita per diventare un passaggio intermedio per i migliori talenti della Juventus tra settore giovanile e calcio professionistico.

Giustamente si è reputato troppo grande il salto tra primavera e calcio di Serie A o Serie B, con questa squadra i giocatori hanno modo di confrontarsi con un campionato professionistico prima di salire ulteriormente di livello.Ma questo progetto calcistico è giusto? valido e a chi giova?

La Serie C è la lega del calcio di provincia e non delle seconde squadre catapultate dall'alto nella nostra terza serie calcistica nazionale e dopo la Juventus,l'Atalanta ed il Milan il prossimo anno potrebbe esserci anche l'esordio dell'Inter in Lega Pro.

Tra il 2018 e 2024 si sono affacciati, prima saltuariamente, poi in pianta stabile in prima squadra diversi giocatori passati proprio per la Next Gen. Alcuni di questi sono: Miretti, Soule,Yldiz,Savona,Mbangula,Fagioli e tanti altri che negli anni sono diventati parte integrante della rosa a disposizione dell’allenatore della prima squadra del club bianconero.

Un altro ruolo della Next Gen è di valorizzare e fare da vetrina a giocatori che escono dal settore giovanile che poi possono essere venduti ad altri club.