Il Sorrento di Enrico Barilari è partito fortissimo. Lo 0-0 della prima giornata contro il Catania è stato seguito da due ottime vittorie contro le pugliesi Monopoli e Team Altamura, regalando ai campani un primato condiviso a quota 7 punti.

Accanto a loro, al momento, ci sono Picerno, Cerignola e lo stesso Catania: tutte appaiate a quota sette, mentre il Monopoli – sconfitto dal gol di Musso alla seconda giornata – segue con 6 punti.

Il Sorrento si gode la vetta e la vista, ma deve farlo lontano da casa. I lavori previsti allo Stadio Italia ancora non sono cominciati, e quindi la squadra campana è dovuta migrare a Potenza per poter disputare le partite casalinghe. Si fa per dire: le due città distano oltre 160 chilometri. 

Una situazione che non ha scoraggiato Enrico Barilari, da questa stagione alla guida del Sorrento. L’ex Sestri è abituato a giocare in trasferta: per lo stesso motivo lo scorso anno i liguri hanno giocato lontano dal Sivori, appoggiandosi a Carrara e a Vercelli. Nonostante ciò, Barilari ha raggiunto l’obiettivo stagionale salvando il Sestri Levante. 

Mercoledì 31 maggio 2023: è la data dell’ultima partita giocata nel proprio stadio da Enrico Barilari. Era l’andata della semifinale poule Scudetto di Serie D e l’avversario era il Picerno. Più di un anno, una squadra e una categoria dopo, Barilari non ha ancora potuto riassaporare il calore del proprio pubblico.

La coincidenza? Passando dal Sestri Levante al Sorrento al termine della scorsa stagione ha trovato un’altra squadra che gioca lontano da casa. E quel 31 maggio 2023 si fa sempre più lontano. L’altra coincidenza: sapete contro chi vinse quello Scudetto di Serie D? Esatto: proprio contro il Sorrento, in campo neutro (Siena). 

Per Barilari la beffa è rappresentata dal fatto che il suo successore al Sestri, Andrea Scotto (ex Entella) ha iniziato la stagione al Sivori senza nessun problema. Poco male per l’allenatore di Levanto: il suo Sorrento sta volando.

Sette punti in tre giornate contro Catania, Monopoli e Team Altamura hanno permesso ai campani di imporsi tra le migliori quattro squadre del Girone C. E poco importa se ogni partita “casalinga” dista oltre 160 chilometri.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 10 settembre 2024 alle 19:47 / Fonte: lacasadic.com
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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