POTENZA: Marcone, Panico (46' Sepe), Sandri (46' Zampa), Coccia, Romero (74' Salvemini), Ricci, Mazzeo (74' Volpe) Gigli, Coppola, Di Somma, Bucolo.
A disposizione: Santopadre, Noce, Conson, Baclet, Nigro, Fontana, Di Livio, Cavaliere.
Allenatore: Fabio Gallo.

VIRTUS FRANCAVILLA:  Costa, Pambianchi, Castorani (81' Tchetchoua), Giannotti, Maiorino (87' Zanuni), Franco, Caporale, Sparadeo (77' Mastropietro), Calcagno, Di Cosmo, Adorante.
A disposizione: Crispino, Negro, Celli, Carella, Miccoli, Marino.
Allenatore: Bruno Trocini.

Arbitro: Federico Longo di Paola
Assistenti: Michele Somma e Francesco D'Apice di Castellammare di Stabia
Quarto ufficiale: Luca Angelucci di Foligno

Ammoniti: 59' Mastropietro (V) dalla panchina
Espulsi: 36' Ricci (P) per fallo di reazione, 78' Mastropietro (V) doppia ammonizione, 91' Coppola (P) proteste
Recupero: 1' pt, 4' st
Note: giornata primaverile. Angoli 7-4.
Rigore sbagliato. 61' Mazzeo (P) si fa parare da Costa un calcio di rigore concesso per fallo di mani di Pambianchi in area pugliese.
Reti://

All’andata con gestione tecnica di Mario Somma finì 2-1 per la Virtus Francavilla, vantaggio rossoblu di Cianci e nel secondo tempo, nell’arco di sette minuti, due reti della squadra brindisina, partita che registrò il rigore parato da Marchegiani, l’espulsione di Zampa e del Presidente Caiata dalla panchina e partita persa dal Potenza con mille polemiche.

Ricordiamo all’andata una formazione rossoblu forse troppo rinunciataria, ma sicuramente l’espulsione di Zampa condizionò la partita; partita scorbutica con otto ammoniti e due espulsioni, entrambe per il Potenza.

Gara di ritorno nervosa al "Viviani" e pareggio a reti inviolate.

Le due squadre si accontentano di un punto per parte tra espulsioni e rigore sbagliato.

Nel primo tempo nei primi quindici minuti supremazia del Francavilla con discreto palleggio a centrocampo, tant’è che al 13’ la squadra di Mister Trocini sfiora il vantaggio con un forte tiro di istinto in area rossoblu di Adorante, giovane under in prestito dal Parma, miracolosamente  respinto  da Marcone.

Gara giocata prevalentemente a centrocampo in perfetto equilibrio e difese di entrambe le squadre ben schierate ed attente sugli attaccanti.

Al 36’ espulsione del rossoblu Ricci che reagisce, sotto gli occhi dell’arbitro, alle provocazioni di un avversario a gioco fermo; espulsione che ha condizionato la partita del Potenza negli ultimi 9 minuti della prima frazione di gioco, oltre che tutto il secondo tempo, tant’è che mister Gallo ha dovuto cambiare modulo passando dal 3-4-1-2 al 3-4-1-1.

Nel primo tempo manovra bloccata del Potenza ed unico tiro in porta dei rossoblu di Mister Gallo al 41’ peraltro, fuori misura, di Panico su veloce azione di rimessa, con Mazzeo ben posizionato sulla sinistra ma non servito.

Il secondo tempo ha riproposto quanto già visto nel primo tempo, ovvero con la formazione pugliese che non ha approfittato del vantaggio numerico dei giocatori in campo vantaggio e formazione rossoblu che ha controllato bene la partita senza pungere più di tanto, buttando al vento l’occasione di portarsi in vantaggio e, probabilmente, di vincere la partita per il rigore non trasformato al 61’ da Mazzeo con tiro parato dal bravo portiere Costa. 

Che dire ? A differenza della partita di Teramo il Potenza oggi non ha imposto il proprio gioco ed inevitabilmente non ha prodotto azioni offensive degne di nota; dall’altra parta una squadra ben disposta a centrocampo che in diversi momenti della partita ha avuto una supremazia a centrocampo, aspetto questo fondamentale per vincere una partita, con possesso palla e baricentro avanzato, insomma una squadra di categoria con interessanti individualità come i difensori Pambianchi e Caporale, il promettente Castorani e l’esperto trequartista Maiorino, rinforzo di gennaio sondato anche dal Potenza, con trascorsi in B con Cremonese e Livorno.

L’allenatore Gallo nel secondo tempo ha cercato di dare forza e vigore alla squadra operando 4 sostituzioni che non hanno migliorato la manovra della squadra.

Il Potenza riporta 21 punti in classifica, scavalcato dalla Paganese vittoriosa nel derby contro la Turris.

Il girone C della Serie C non fa sconti, è un girone molto duro, il girone di ritorno è un campionato diverso rispetto all’andata con formazioni tutte rinforzate.

Sicuramente il punto di oggi è un punto guadagnato che fa classifica.

Prossima partita in chiave play-out al “Simonetta Lamberti” di Cava dei Tirreni contro una Cavese profondamente rinforzata e rinnovata rispetto alla partita di andata, terminata in pareggio per 4-4; turno successivo al Viviani contro l’ostica Turris e poi partita di cartello allo “Stadio San Nicola” contro il Bari del nostro cannoniere Pietro Cianci.

Il Potenza può e deve farcela.

FORZA POTENZA!

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 21 febbraio 2021 alle 19:45 / Fonte: Vittorio Basentini
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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