A mezzogiorno di questa mattina sono scaduti i termini per la presentazione delle liste che parteciperanno alle elezioni amministrative dell'8 e del 9 giugno prossimi, in concomitanza con quelle Europee, che eleggeranno il nuovo Consiglio comunale di Potenza. Diciassette liste per cinque aspiranti sindaci,  Francesco Fanelli per il Centrodestra, con sette formazioni a supporto Potenza Civica, Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Noi Moderati, Insieme per Potenza-Amiamo Potenza e Orgoglio lucano. Il Centrosinistra, senza campo, largo propone alla massima carica della città Vincenzo Telesca che è sostenuto da Uniamoci per Potenza-Vincenzo Telesca Sindaco, Insieme per Potenza, Basilicata Casa Comune, Potenza Prima, La Potenza dei Cittadini-Potenza Democratica. Il candidato Pierluigi Smaldone concorre con Potenza Ritorna, Città Nuova, Movimento 5 Stelle. L'unica candidata donna Maria Grazia Marino è espressione della lista Forza del Popolo infine, Francesco Giuzio è la proposta di La Basilicata Possibile. Tra le sorprese la mancata presenza del simbolo del PD mentre molte sono le "riproposte" di coloro che hanno tentato, con poca fortuna, la scalata a Via Verrastro, non mancano i consiglieri uscenti che hanno messo a disposizione la propria candidatura ai cittadini. 

Un piccolo esercito di cittadini che tentano di raggiungere le camere dei bottoni di Piazza Matteotti, altri che servono a riempire le liste che sono state non facili da compilare un po' per tutti gli schieramenti e questo a causa dell'appeal in caduta libera della politica. Potenza si appresta ad affrontare grandi sfide in un'ottica di rilancio quando alle parole programmatiche dovranno seguire inevitabilmente i fatti per una trasformazione vera, non solo sulla carta, della città capoluogo di regione.

Sezione: Succede a Potenza... / Data: Sab 11 maggio 2024 alle 19:30
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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