Tragedia di via Zara, si ipotizza la morte naturale

POTENZA – Potrebbero essere deceduti per morte naturale in due momenti distinti, padre e figlia, il 90enne Giovanni Serrano e la sessantenne Lucia Giovanna trovati senza vita ieri nella loro abitazione in via Zara a Potenza. 

L’allarme è stato lanciato da un parente probabilmente allertato dai vicini insospettiti da un forte odore proveniente dall’abitazione e dal fatto che non si aveva notizie dei due da subito dopo Pasqua, in particolare della dona solita uscire quotidianamente. Le salme sono state sottoposte ad ispezione cadaverica da parte del medico legale, in attesa che il magistrato di turno disponga o meno l’autopsia.

Sul posto ieri i carabinieri del Comando Provinciale di Potenza guidati dal maggiore Alberto Calabria e i vigili del fuoco grazie ai quali è stato possibile accedere all’appartamento al terzo piano da una finestra con l’autoscala. I sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso delle due persone, la cui morte potrebbe risalire anche a diversi giorni fa. Al momento non si esclude alcuna ipotesi.

Su entrambi i corpi non sarebbero stati riscontrati segni di violenza, esclusa una fuga di monossido. Tra le ipotesi che circolano non escluse dagli inquirenti, si fa strada la possibilità che possa essere deceduta prima la donna per un malore, a cui avrebbe fatto seguito il decesso dell’uomo provocato dall’assenza di cure e medicinali o anche stenti.