"Scoppia scoppia mi scoppia il cuor" per dirla con la grande Raffaella Carrà, Matteo Berrettini fa scoppiare il cuore dei tifosi, tennisti e no, e regala all'Italia una semifinale a Wimbledon che mancava al nostro Paese dal 1960, da quando ci riuscì Nicola Pietrangeli. Non è stato facile, ma Berretto era avvertito da un proverbio che parlava chiaro: "Dagli amici mi guardi Dio, che dai nemici mi guardo io".

Berrettini ha dovuto lottare, faticare, sudare più del previsto contro l'amico e quasi parente Felix Auger Aliassime. Il canadese classe 2000, talento precoce forgiato da Tennis Canada, alla fine ha dovuto inchinarsi al numero 1 italiano, numero 8 al mondo, che l'ha battuto 6-3 5-7 7-5 6- 3.Venerdì, sulla strada per la finale, lo aspetta un rivale tostissimo, quell'Hubert Hurkacz che ha liquidato Roger Federer in tre set, rifilandogli il primo 6-0 della sua storia a Wimbledon. Lo stesso Hubi che ha battuto Jannik Sinner nella finale di Miami quest'anno. Dall'altra parte invece saranno Novak Djokovic e Denis Shapovalov a decretare chi lotterà per il trofeo.

Una partita che sembrava sarebbe stata molto semplice, almeno da come il numero 1 italiano era partito. Subito break di Berrettini nel terzo gioco, altro servizio rubato nel 5°. Solo un piccolo passaggio a vuoto sul finale, con Felix capace di recuperare uno dei break e annullare 6 set point. ma l'appannamento sul finale di primo set non ha abbandonato Matteo nel secondo.

Troppo lento, falloso, meno efficace del solito al servizio, e infatti l'amico canadese gli ruba il servizio nel 3° game. Continua a soffrire il nostro che recupera ma deve poi arrendersi 7-5. Terzo set ancora per lungo tempo in pericoloso equilibrio, fino alla fine, fino a quando il numero 1 italiano non riesce a breakkare l'avversario nel 12° game e chiudere 7-5. Quarto parziale con Felix che si trascina le dolorose scorie del set precedente e perde subito il servizio. Matteo si issa fino al 4-1 poi è una cavalcata fino al 6-3. Sognare è lecito.

Sezione: Altri Sport / Data: Mer 07 luglio 2021 alle 21:21 / Fonte: gazzetta.it
Autore: Redazione 1 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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