Siamo a settembre e novità per lo stadio Viviani ancora non ce ne sono. Le possibilità di mettere mano al vetusto impianto di viale Marconi sembrano diventare sempre più remote. In alcune città, come ad Empoli, ad esempio, hanno addirittura deciso di alienare il "Carlo Castellani" ed è stata avviata in questi giorni il procedimento burocratico che, oltretutto, interessa più enti. A Potenza bisogna capire che fine far fare non solo alla struttura ma anche all'area su cui gravita. Lo stadio non è, attualmente, del Potenza ma dell'intera collettività e come tale va progettualmente pensato. Pensiamo che sia giunta l'ora di indire una manifestazione d'interesse aperta a tutti e superare i "veti" incrociati che pare ci siano tra i vari attori interessati.

L'area va restituita alla collettività, alleggerita e  tale da poter essere usata 24 ore su 24 e disponibile sicuramente per le partite della squadra principale della città ma anche per ospitare eventi rilevanti in altri settori (concerti, gare amichevoli, ecc.). Bisognerebbe puntare a una riqualificazione urbana totale della zona compresa tra via Viviani e Viale Marconi, qualsiasi sia l'attore che intenda metter mano. Al Potenza va, altresì, assicurata una struttura o un'area dove poter realizzare un centro sportivo, tassello fondamentale per la crescita del calcio in città e se l'idea progettuale per il Viviani della società rossoblu risulterà la migliore tanto meglio, ma basta attese e tentennamenti serve almeno un Viviani ristrutturato!.

Sarebbe anche utile conoscere a che punto è la situazione tra Regione Basilicata e Comune di Potenza per il "passaggio di consegne" dell'area Ex Cip-Zoo, non vorremmo che dopo i proclami anche questa questione vada in un cassetto di qualche burocrate... mettendo da parte parco o centro sportivo e lasciando la zona nelle pietose condizioni in cui versa per altri 40 anni.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 13 settembre 2021 alle 20:57
Autore: Redazione 3 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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