L'ex Potenza Giuseppe Coccia: "Il mio Cerignola ha ancora fame e voglia di raggiungere la Serie B"

L'ex Potenza Giuseppe Coccia, esterno e punto cardine dell'Audace Cerignola con all'attivo ventisei presenze in questa stagione, in un'intervista al Corriere dello Sport Puglia ha parlato delle ambizioni dei gialloblù e della forza del gruppo, principale componente della meravigliosa cavalcata dell'Audace. Queste le sue parole: 

STATO DI FORMA E LA SFIDA CON IL BENEVENTO- "Arriviamo bene, come sempre. La pressione dell'Avellino c'è da inizio anno quindi pensare agli altri non serve, importa la nostra vittoria e poi si vedrà"

LA PARTITA A CAVA- "Abbiamo ritrovato la brillantezza rispetto alle ultime trasferte dove siamo calati un po'. Siamo stati noi, umili e pieni di sicurezza"

LA STAGIONE- "Credevo nella forza del gruppo, ma se mi avessero detto a inizio anno di arrivare secondi avrei risposto magari. Vedendo il girone non pensavo a un cammino così onestamente, ma far sognare la gente è bello e, comunque vada, abbiamo fatto qualcosa di unico"

LOTTA PER LA B- "Dopo 8-9 anni di Serie C vincere sarebbe bellissimo, arrivare in B sarebbe una sensazione unica. Nel gruppo squadra in tanti siamo partiti dal basso ed è una cosa che ci accomuna come gruppo. Abbiamo fame e voglia, noi siamo questi e senza ciò arrivare in alto è dura"

IL MISTER- " Ha lavorato molto sulla testa, ci ha trasmesso quella mentalità di non mollare mai e la consapevolezza di essere davvero forti, facendo sembrare normale qualcosa di straordinario. Siamo stati bravi a gestire sia le vittorie che le sconfitte, come quella di Trapani"

LA SORPRESA- " Capomaggio, Tascone e Russo sono cresciuti tanto, ma chi mi ha sorpreso di più è sicuramente Romano, lo vedevamo in allenamento ma in campo ci ha sorpreso ancora di più e con la sua personalità è riuscito a ritagliarsi lo spazio (classe 2005, ndr)"

IL FUTURO E L'EVENTUALE SECONDO POSTO- " Non pensiamo ai playoff, ma solo alla sfida contro il Benevento che vogliamo vincere, al massimo ci penseremo dopo. Ora l'obiettivo è un altro, se poi saranno playoff avremo comunque raggiunto un livello di consapevolezza elevato. Se dovessimo arrivare secondi avremo comunque un vantaggio da gestire, ma non è qualcosa a cui penso al momento. Crediamo al primo posto fino a quando ci sarà matematica":