Dopo non avere rispettato l’importante scadenza del 2 agosto riguardante il pagamento degli stipendi, entro lunedì prossimo bisognerà depositare una fideiussione integrativa che riguarda lo sforamento del tetto ingaggi e richiederà il versamento di 500mila euro. Ci sono anche delle bollette di fornitura elettrica e idrica da pagare. I soci della Sigi si riuniranno in assemblea tra oggi e domani, sarà anche nominato un nuovo CdA. Adesso ci si aggrappa alle speranze riposte su un imprenditore edile locale che vuole mantenere l’anonimato, ma basterà per fornire al Calcio Catania le risorse necessarie? “Siamo all’atto finale, non possiamo reggere un peso economico così rilevante in un simile periodo. Troppi e continui oneri da pagare. Questo non è più calcio”, è la reazione di un dirigente del Catania che preferisce non esporsi. Gaetano Nicolosi, che ha sborsato tre milioni di euro, si è limitato a versare ieri 100mila euro per la fideiussione, modesto il contributo elargito dagli altri soci.

Sezione: Le avversarie / Data: Gio 05 agosto 2021 alle 15:37 / Fonte: Tuttocalciocatania.com / La Sicilia
Autore: Redazione 2 TuttoPotenza
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