Grinta, carattere e tanta intensità. Sono le parole che descrivono in breve Antonios Siatounis, il centrocampista greco del Potenza che nonostante la giovane età, 23 anni, parla già da leader navigato e trasmette tanta ma tanta voglia di vincere e di coinvolgere anche grazie alla sua esultanza che è diventata iconica, il saluto da sergente: “E’ tutto merito di Mario Pesarini (addetto stampa del Potenza, ndr), io non ho mai segnato e non avevo un’esultanza così lui me l’ha suggerita e ha portato bene; mi auguro di fare tanti altri gol e di esultare ancora così”. Lunedì sera si è raccontato in diretta a La Nuova Tv nel corso di Stop&Gol tornando sul ko amaro contro il Catania: “E’ un risultato stretto - ha detto Siatounis - , dal campo ho avuto la sensazione che eravamo più forti, abbiamo fatto un’ottima prestazione giocando non a pari ma meglio del Catania. Sono soddisfatto, purtroppo l’episodio non ci gira a favore ma continuo a credere che prima o poi girerà a favore anche per noi perchè se Verrengia avesse fatto gol la partita era nostra. La squadra ha messo tutto a livello fisico e tattico, partita preparata alla perfezione in settimana, ha funzionato tutto ma il dettaglio, soprattutto in queste partite, vale tanto”.

A fine partita tanta rabbia per non aver raccolto punti: “Ero rammaricato perchè il gol all’89’ mi ha tagliato le gambe e lo stesso nello spogliatoio. Siamo usciti dal campo rammaricati ma con la voglia e la consapevolezza di aver giocato un buon calcio, muovendo la palla con altissima intensità. Abbiamo toccato tanti palloni e fatto una grande partita”. Adesso iniziano i play-off: “Siamo consapevoli di poter fare bene nei play-off e ci credo tanto anche perchè li ho giocati con la Virtus Entella e possiamo toglierci belle soddisfazioni, lo dico da gennaio e continuo a dirlo ancora adesso. Abbiamo tre componenti importanti per fare bene: tifosi, gruppo squadra/allenatore e società forte. In vista dei play-off il gruppo darà tutto, dalle prestazioni che ho visto tra campo e panchina ho la certezza che ce la giocheremo con tutti fino alla fine. Questo gruppo merita tanto e so che i nostri tifosi saranno sempre al nostro fianco”.

E sulla sfida con il Picerno di domenica nel primo turno: “Siamo concentrati al massimo per la partita con il Picerno, non ho mai visto un compagno con ansia o paura, è un grande vantaggio per tutti noi, questa settimana la partita la prepareremo al massimo come sempre, le squadre vere lavorano sempre al massimo. Non ho mai visto una palestra così piena, tutti lavorano e si curano a 360° anche ad aprile e a fine stagione. Quello che vedo qui lo paragono allo spogliatoio del Monza”. Siatounis si è soffermato anche sul gioco di De Giorgio e soprattutto sul gruppo in cui ha individuato un’anima vincente: “Mi piace il calcio libero come lo propone mister De Giorgio, pensare mentre giochi, occupare lo spazio in maniera libera e riempire il campo con l’idea della squadra insieme alle caratteristiche personali. Il centrocampista deve fare un po’ tutto e questo modo di pensare del mister mi piace tanto, ci lascia possibilità di avanzare e arrivare anche al tiro con libertà ma seguendo sempre le sue indicazioni. Sono arrivato a gennaio da un gruppo che ha poi vinto il campionato, quella stessa voglia la rivedo qui con la stessa determinazione e la voglia di fare bene, sacrificarsi ed allenarsi ogni giorno”.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 03 maggio 2025 alle 20:48 / Fonte: Salvatore Colucci per La Nuova Del Sud
Autore: Redazione
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