Le parole di Daniele Di Donato, tecnico del Latina, dopo il pareggio a reti bianche contro il Potenza nella 32esima giornata del girone C di Serie C.

A parte i primi minuti dove la squadra è sembrata timorosa, oggi c'è da recriminare
"Il primo quarto d'ora abbiamo preso un po' le misure perché giocavamo controvento e non era semplice, una volta prese le misure penso che ci sia stata solo una squadra in campo che ha voluto a tutti i costi ottenere un risultato positivo. I tre punti, vuoi per errori nostri, vuoi per sfortuna, non sono arrivati. Stavo rivedendo gli highlights, la traversa di Pellegrino è qualcosa di clamoroso. Quella palla nove volte su dieci entra, poi ci sono stati i miracoli del portiere, il tiro di Riccardi, insomma c'è davvero tanto da recriminare e mi dispiace tantissimo perché i ragazzi avrebbero meritato questa soddisfazione così come i tifosi avrebbero meritato di vedere il Latina vincere. Siamo sulla strada giusta, ci dobbiamo rimboccare le maniche e continuare su questa strada perché abbiamo ancora sei battaglie e possiamo fare bene, il campionato è ancora tutto da scrivere".

Il turnover è dovuto agli impegni ravvicinati?
"Vedendo le tre partite in una settimana e il momento, ho cercato di sfruttare la freschezza mentale dei ragazzini. Chi ha giocato oggi si è comportato bene, abbiamo fatto una buona gara, c'è poco da dire sulla prestazione e molto da recriminare sugli episodi perché avremmo meritato veramente di vincere. In questo momento non ci gira niente bene però io penso che, se continuiamo a lavorare su questo passo e ad avere questo atteggiamento alla fine gli episodi ci verranno a favore".

Il gol non arriva, può essere un problema?
"Può essere che sia un problema per le punte perché vivono per fare gol, però dobbiamo essere sereni e continuare a lavorare come stiamo facendo. Se continuiamo così prima o poi i gol arriveranno".

Come mai il cambio di Peschetola?
"Ho messo una punta di ruolo, ho messo Simone perché volevo mettere un finalizzatore puro, anche se stavamo sempre dentro l'area. Avevo bisogno di un uomo in più perché vedevo Rosseti solo, ma a prescindere da questo oggi siamo entrati in area con tanti uomini, se vai a vedere le immagini eravamo sempre in 4 o 5 che potevano colpire, ci sono state almeno tre o quattro palle passate dentro che di solito possono creare pericoli o un autogol. Dobbiamo solo continuare a lavorare".

Il Latina poteva fare di più nel finale?
"Ai ragazzi non posso rimproverare nulla, ci abbiamo provato in tutti i modi e fino alla fine. Abbiamo gettato il cuore oltre l'ostacolo".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 15 marzo 2023 alle 19:38 / Fonte: TuttoLatina.com
Autore: Redazione 2 TuttoPotenza
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