Nove gol e cinque assist nelle trenta giornate di campionato disputate. Il centrocampista dell'Avellino, Alessandro Di Paolantonio è stato l'ospite del giorno di Eleven Sports: "Sono molto felice della mia stagione e dell'andamento della mia squadra, sperando possa presto riprendere il campionato con la massima attenzione per la salute. Ho con me mia madre in casa, mi tiene compagnia, mi segue spesso durante le partite e per me è un motivo d'orgoglio averla vicino. Sono giorni difficili, ci si tiene aggiornati con le notizie e facciamo allenamento, per farci trovare pronti nel caso in cui si dovesse tornare a giocare". 

Di Paolantonio ha parlato della sua esperienza con i biancoverdi: "Con l'Avellino ci stiamo togliendo grandi soddisfazioni, speriamo di togliercene ancora per i nostri tifosi. Il gol più bello? Quello che ho segnato al Picerno a Potenza ad inizio stagione. L'interesse del Bari a gennaio? La domanda andrebbe fatta al mio procuratore, qualche chiacchierata penso l'abbia fatta, ma la mia priorità era quella di rimanere ad Avellino e così è stato, anche per la pizza che mi piace tanto. Il mio compagno di squadra più forte? Siamo tutti bravi, ma credo che Parisi sia un calciatore molto forte, di prospettiva. Io come Cristiano Ronaldo? Sì, ma solo per il numero di maglia...",

Sul suo futuro e su Capuano: "Ad Avellino sto bene, sto qui da un anno e mezzo, mi trovo bene con la città, i tifosi, i compagni. Il mio primo obiettivo è riprendere il campionato in massima sicurezza e finire quello che abbiamo iniziato. Sarebbe bellissimo regalare la qualificazione playoff ai nostri tifosi, prima va conquistata una salvezza tranquilla. All'Avellino tengo tanto, sono rimasto per l'amore che mi è stato dimostrato l'anno scorso in Serie D, nonostante le difficoltà societarie. Dove mi trovo meglio a giocare? A centrocampo sicuramente, poi decide mister Capuano in che posizione schierarmi. E' conosciuto in tutta Italia, come allenatore e personaggio, prepara benissimo le partite, ha un grande carattere, schietto e sincero ed è il motivo per cui i calciatori restano in ottimi rapporti con lui".

Quindi il suo appello: "Rispettiamo le regole, rimaniamo a casa. Il calcio viene in secondo piano, l'importante è la salute dei nostri cari. Se riprenderemo a giocare, dobbiamo farlo in estrema sicurezza".  

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 26 marzo 2020 alle 18:01 / Fonte: tuttoavellino.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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