L’avventura di Ezio Capuano con il Messina è già partita. Nel mirino c’è il primo impegno ufficiale, in programma domenica a Potenza. Ripartirà…da casa sua, praticamente. C’è attesa per il suo esordio, anche e soprattutto per capire con quale veste tattica vedremo il suo Messina da qui alla fine del campionato. Sull’atteggiamento, invece, i già pochi dubbi sono stati fugati dalla prima seduta di allenamento del vulcanico Capuano: grande intensità e carica emotiva.

Impossibile non partire da una premessa: se dici Capuano, irrimediabilmente pensi al 3-5-2. Questo assetto, bistrattato e talvolta ritenuto difensivista o addirittura speculatore, ha permesso all’allenatore di costruirsi discrete fortune nel corso della sua lunga carriera. Il Messina, tuttavia, sotto la gestione Sullo ha sempre giocato con un modulo che prevedeva quattro difensori e non tre (o cinque). Il primo taglio netto col passato potrebbe essere proprio questo: una nuova veste tattica ed un nuovo atteggiamento.

Movimenti diversi, così come gli spazi da coprire. Specie in fase difensiva. Il passaggio dalla difesa a quattro a quella a tre, in corso d’opera, rappresenta sempre un rischio. La sensazione, però, è che il maniacale lavoro dell’allenatore in settimana e le caratteristiche dei calciatori diano la possibilità di iniziare a pensare a questa variazione sul tema. Anche per ritrovare certezze, compattezza, provando prima a “non prenderle” e poi a far male. In momenti così difficili, infatti, il fattore mentale conta tanto, forse più di ogni altra cosa. Occorrerà ritrovare fiducia e cattiveria agonistica.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 13 ottobre 2021 alle 20:13 / Fonte: lacasadic.com
Autore: Redazione 1 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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