Domenica prossima 8 luglio, sarà un giorno particolare, per la comunità di Tolve.  

Con inizio alle ore 16,00 si svolgerà la cerimonia d’inaugurazione del nuovo terreno del Campo Sportivo “San Rocco”. Misure 107x65, sintetico di ultima generazione.

Ospite d’eccezione, che arricchirà l’evento,  il campione del mondo del 1982, Franco Selvaggi. La manifestazione prevede la partecipazione di “piccoli calciatori in campo” e il “Triangolare Old Glories Tolve”.

E’ appropriata la presenza di vecchie glorie della squadra tolvese, in considerazione dei tanti giovani di belle speranze  e di fulgide aspettative, che hanno calcato il terreno di gioco del campo sportivo intestato al Santo più venerato della  Basilicata ed il cui nome è il più diffuso in regione.

Fra i tanti giocatori, che poi si sono distinti anche in altre squadre,  sia come calciatori che come allenatori,  voglio segnalare Vincenzo Palmieri, valido trascinatore  della squadra giallorossa.

Palmieri, autentica bandiera,  ha giocato nel Tolve per sette anni,  disputando  circa 140 partite,  segnando, in gare ufficiali,  la bellezza di oltre 100 gol.

Giocatore completo, che calciava indistintamente di destro e sinistro, con la medesima forza e precisione, dotato di eccezionali “colpi” in acrobazia e  portentoso colpitore di testa,  considerato anche il fisico possente e prorompente.  La correttezza era poi una  sua specifica peculiarità.

“Mister unmilioneottocentomilalire”, come fu appellato, per l’esagerato importo

(per quei tempi! , 1975) pagato dall’Avigliano, per strapparlo alla squadra tolvese,  è sempre stato nel cuore degli appassionati, oltre ad essere un simbolo per la Società che lo aveva cresciuto. Anche il buon Vincenzo è sempre rimasto affezionato a Coloro che aveva creduto in lui, lo  aveva valorizzato e soprattutto lo aveva fatto crescere come sportivo e come uomo.

Occasioni per dare una svolta alla sua carriera calcistica  Vincenzo ne ebbe, ma prevalse in lui sempre il rapporto esclusivo con le “persone”, con l’ambiente…  e poi pensava alla carriera. “Il professore”, come è anche chiamato per i suoi trascorsi nell’insegnamento, forse, avrebbe potuto “sfondare” in campionati professionistici, ma fece valutazioni diverse.  Ha rivelato di non  essersi mai  pentito delle scelte compiute!

Dopo aver smesso le scarpe bullonate, il Nostro “bomber”,  è diventato  dirigente  calcistico impegnandosi, per diversi anni, nel ruolo di  apprezzato e carismatico  team manager del Potenza Calcio. Per la sua professionalità, farebbe la fortuna di qualsiasi società e squadra!

Torniamo all’attualità. Con la realizzazione del  sintetico gli attuali dirigenti del Real Tolve , dotati di genuina passione e tanto entusiasmo,  sperano di intraprendere un ciclo brillante e vincente e confidano nella vicinanza  dell’intera  cittadinanza al loro “progetto”. Partire dal campionato di Promozione, per ambire ad un futuro roseo.

L’Amministrazione Comunale,   unitamente all’Associazione  Pro Loco e all’ASD Real Tolve,   contano sulla massiccia partecipazione,  a questo vero e proprio evento,  dell’Alto Bradano.

In bocca al lupo alla “operosità” tolvese!   

Sezione: Editoriale / Data: Gio 05 luglio 2018 alle 00:00
Autore: Giuseppe Rita
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