Ecco lo score, dei rossoblù, alla dodicesima giornata: partite giocate 11, vinte  4,  pareggiate 4, perse 3, gol realizzati 14, subiti 11, punti  in classifica 16.  Carlos França è capocannoniere con 6 realizzazioni all’attivo.

Quante aspettative per questa gara. Quanta attesa per un incontro di campionato,  che mancava  dalla stagione agonistica  2012/13. Erano 25 anni che un derby professionistico non si disputava al Viviani

La partita di campanile  per antonomasia,  poiché riguardante i due capoluoghi di provincia della Basilicata. I successi conseguiti nelle gare dello scorso turno lasciava prevedere una partita tecnicamente e tatticamente valida. Oltretutto i rossoblù volevano brindare, con una prestazione eccezionale,  al premio ricevuto, nei giorni scorsi,  quale “migliore squadra di serie D dell’anno”.

Le due squadre hanno cercato di offrire il meglio del rispettivo repertorio, senza però riuscire a scardinare le difese avversarie.

Il risultato di parità  ( 0 a 0), sta probabilmente stretto al capoluogo di regione , mentre è accolto  bene dalla città dei sassi , per aver conseguito il pareggio in campo esterno .

Gara molto tattica e controllata con un ordinato Matera ed un Potenza meno brillante,   di altre recenti occasioni, soprattutto in alcuni fondamentali interpreti.

Certamente è il Potenza a recriminare per non aver concretizzato le azioni più pericolose concluse da Genchi , da ottima posizione e da Di Somma, col pallone capitatogli nell’area piccola e sprecata con un tiro sbilenco, non indirizzato nello specchio della porta. Il Matera può rammaricarsi per  l’esito infelice di  un’azione di Triarico che ha scavalcato Ioime , in uscita,  senza centrare la porta. Ai punti avrebbe vinto il Potenza per un assoluto predominio territoriale, ma si sa che senza reti realizzate non si ottiene il  risultato.  

Spalti gremiti con un colpo d’occhio eccezionale, per la prima disputa della stagione fra corregionali. Pubblico delle grandi occasioni, con i biglietti esauriti già da qualche giorno.  Il Viviani ha indossato il vestito da sera solo con assoluta prevalenza dei colori rosso e blu. Striscioni, bandiere, sciarpe conditi sapientemente   da cori,  canti slogan e incitamento. Pioggia di coriandoli all’ingresso delle squadre in campo.  Ha prevalso l’incoraggiamento e qualche sfottò da ambo le tifoserie, con messaggi scritti su striscioni esposti nei rispettivi settori.  

Attualmente il Potenza sembra essere maggiormente  attrezzato e più completo dell’avversario nell’organico,  avendo in panchina varie soluzioni, qualitativamente valide,  per poter cambiare “in corsa”  modulo e atteggiamento tattico.

In questa occasione i cambi proposti da mister Raffaele non hanno sortito effetto benefico sulla squadra.

La classifica dei rossoblù non cambia di molto, per il Matera un punto importante per proseguire nella rincorsa ad annullare la penalizzazione.

Si archivia il primo derby!      

 

 

 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 18 novembre 2018 alle 00:00
Autore: Giuseppe Rita
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