Siamo nella terza decade di giugno   e, presumibilmente,  fra qualche giorno, ad inizio luglio, verrà alzato il velo che copre, misteriosamente,  l’organigramma societario, con  l’ufficializzazione sostanziale e non solo formale,  dello staff tecnico e dei nuovi leoni. Salvo  clamorosi e  poco probabili  colpi di scena, si andrà verso la  riconferma dello staff tecnico già presente con l’aggiunta probabile di qualche “new entry”. Chissà se il prof. Andrea Santarsiero, ottimo preparatore atletico, resterà nelle giovanili o entrerà a far parte dello staff della prima squadra?

A breve si dovrebbe, anche, sapere il luogo  scelto per il ritiro precampionato che potrebbe essere, una località a pochi chilometri dal capoluogo, o la stessa città, con allenamenti al Viviani. 

Anche l’allestimento dell’organico  è imminente. Con la sottoscrizione dei primi contratti,  si capirà quale tipo di campionato si andrà a sostenere. Se si affronterà con spirito  competitivo e  con una prospettiva   positiva, oppure sarà di assestamento con l’obiettivo del mantenimento della categoria.

Come dire:  programmi  interessanti e ambiziosi, oppure ridimensionati e minimalisti.

Lo sguardo  degli appassionati, il cui numero, ultimamente è notevolmente lievitato, è rivolto  ad un “domani”, che ci si augura ricco di aspettative e di buoni propositi.

Può essere che nei primi giorni del mese del solleone il Presidente Salvatore Caiata    sbalordisca la “piazza” con l’ingaggio di top player, che potrebbero consentire di continuare a “sognare” per un  possibile,  ulteriore, salto di qualità.

E’ ora il periodo della  progettazione,  è il tempo della pianificazione, è il momento delle scelte.

Se il risultato dovesse essere  in linea con le aspettative riposte,  sono convinto che i tifosi seguiranno, con ancora maggiore vicinanza, l’evolversi dello “sviluppo del leone”. Ricordo che i maggiori azionisti (virtuali !) di una società calcistica sono i tifosi! Si è finalmente  imboccata la strada giusta per la rinascita, non solo della squadra rossoblù, ma dell’intera città.

Proseguire  quella empatia stabilita con la comunità potentina e  fidelizzarla  alle gesta  del  “leone” deve essere l’obiettivo primario,  anche nella nuova stagione.

Col massimo rispetto delle decisioni presidenziali, penso che sia di basilare importanza  affidare cariche dirigenziali operative, con tempismo, a qualificate professionalità.  Nell’ambito professionistico è  fondamentale, per i tanti osservatori e “addetti ai lavori”,  avere qualificati punti di riferimento e interlocutori validi.  onde offrire legittime certezze e un puntuale segnale d’efficienza. Il Potenza - SC 1919 - , per gli appassionati del capoluogo di regione e anche per quelli dell’intera provincia, rappresenta un punto di riferimento rilevante e irrinunciabile, per beneficiare di un’apprezzabile qualità della vita.

Nel pianificare, la nuova stagione agonistica, si tenga conto, anche di questo aspetto!

Sezione: Editoriale / Data: Ven 22 giugno 2018 alle 00:00
Autore: Giuseppe Rita
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