Quinta vittoria consecutiva  e  cinque reti segnate, col totale di 19 gol  realizzati ed uno solo subito.   E’ l’estrema sintesi, dopo la quinta giornata di campionato.

Come si vede il  CINQUE  domina la scena!

Si è riusciti a sfatare il tabù di vincere due partite casalinghe consecutive, ma le premesse, col morale alle stelle,  erano incoraggianti.

Sblocca la partita l’ottimo França, su calcio di rigore,  al quarto d’ora di gioco, con raddoppio  alla  mezz’ora di Bertolo, in tuffo di testa,  venendo imitato,  dieci minuti dopo, da capitan Esposito con una “rapina” al portiere avversario.

L’Altamura accorcia momentaneamente le distanze al 60’ con un preciso diagonale dai venti metri di  Aliperta. Dopo poco Berardino ripristina le distanze e  Di Senso  sul “suono del gong” a completare il pokerissimo.

Da sottolineare che le ultime due marcature sono di giocatori  inseriti dalla panchina a testimoniare che la “rosa” del Potenza quest’anno è altamente competitiva con giocatori che pur  entrando “in corsa” danno il meglio di loro stessi, come peraltro, da sempre,  preteso da mister Ragno.

Che dire…!, Vittoria netta,  ma certamente non nelle dimensioni che  il punteggio può  far credere. La squadra pugliese, per alcuni tratti, ha avuto possesso e dominio territoriale, in maniera, comunque,  infruttuosa, ma i potentini son parsi cinici e spietati, ottimizzando le occasioni capitate. Le “bombe di fuoco” rossoblù, qualitativamente sopra la media,  riescono a segnare in qualunque condizioni e in tutte le maniere.

Tripudio sugli spalti, gremiti in ogni ordine di posto, con una coreografia degna di palcoscenici, certamente, di categoria superiore.

Si è notata la partecipazione  di tanto gentil sesso,  di parecchie famiglie, e si è constatato la presenza di   alcuni  “nostalgici” che sono tornati al Viviani, dopo un lungo periodo di astinenza.

Sorge spontanea la riflessione “ ma che ci fa il Potenza in Quarta Serie?”, non avendo nulla a che fare col dilettantismo della categoria.

Il cassiere certamente gongola, ma saranno soddisfatti, soprattutto, il Presidente Caiata ed i suoi “colleghi d’avventura” per la risposta  entusiasta che la collettività del capoluogo sta dando alla loro proposta sportiva.

Si archivia, col successo, e con largo punteggio,  una gara che alla vigilia  non si è sottovalutata,  con la consapevolezza di avere giocatori  a disposizione di alta qualità e che nel novero delle pretendenti alla promozione,  c’è sicuramente il Potenza.

Abbiamo sempre asserito da queste colonne che senza  la Società solida e affidabile  non si sarebbe andato da nessuna parte e non ci sarebbe stato “un domani” soddisfacente; quest’anno, finalmente, il sodalizio assolve in pieno le sue funzioni, con un’organizzazione apprezzabile,  per cui, in futuro, le gratificazioni non mancheranno.

Sarebbe opportuno che, già da subito, il Comune , proprietario dello storico , ma fatiscente  Viviani, che ha necessità  di interventi di manutenzione,  attraverso la sua Amministrazione si attivi  per offrire, anche ai tanti “forestieri”, che domenicalmente si recano alla stadio,  un impianto degno della città.

Che abbiano un decoroso impatto  con la struttura, una buona visibilità nel godere dello spettacolo sul terreno di gioco ed  un minimo di agi e comfort .

Lo meritano i  leoni  rossoblù, gli appassionati  ed i tifosi, anche oggi super.

Lo merita, particolarmente, la civile comunità del capoluogo!

 

Foto: spettacolare coreografia dei supporters rossoblù.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 02 ottobre 2017 alle 00:01
Autore: Giuseppe Rita
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