IL POTENZA RISPONDE: PRESENTE !

Potenza vs Turris          3a1, sfatato il tabù! I rossoblù , dopo 37 anni di digiuno al Viviani, contro la compagine corallina , colgono un significativo successo    e  si confermano  capolista con punti 49. Segue la Cavese a quattro  lunghezze mentre aumenta a più sette  la distanza dal Cerignola, inopinatamente sconfitta , in casa, dal Gragnano .       

Davanti al pubblico appassionato  di circa 3000 spettatori locali e 200 ospiti, si è disputato  l’incontro , col pensiero rivolto a  Vincenzo Strino, già pipelet  di ambedue le squadre ed originario proprio di Torre del Greco.  Lo scambio di targhe fra le due Società, ad opera dei rispettivi Presidenti,  ad inizio gara, a sancire, col ricordo delle tifoserie,  l’affetto per Vincenzo  e la vicinanza alla sua famiglia. Dopo il vantaggio ospite nel primo tempo al 32’ con Caso,  il Potenza nella ripresa, pareggia, al 64’, con Di Senso, appena subentrato, raggiunge il vantaggio al 74’ con França di testa su assist di Pepe e nel recupero al 94’triplica, ancora,  con uno stratosferico França, che calcia di sinistro con una velocità di esecuzione incredibile. “ Non bellissimi nel primo tempo, con manovra lenta, mentre nella ripresa abbiamo giocato con miglior piglio. Il 4-2-4, in fase d’attacco,  ha pagato. Plaudo all’impegno della squadra. Si archivia la prima, delle tante  “finali” che ci attendono”, queste le parole di mister Ragno.    Intanto, puntualizzo che il Potenza Calcio S.C. 1919,  delle venti gare giocate, fino ad oggi,  ne ha disputate 11 al Viviani  e 9 in trasferta. Come si vede è manifesto lo squilibrio. Verosimilmente, solo dopo la doppia trasferta, Manfredonia e poi Altamura, quest’ultima,  il 4 febbraio prossimo per la 22^ giornata,  si avrà una visione maggiormente attendibile. Infatti dopo quella giornata e dopo due terzi del torneo, con  condizione di parità fra le gare giocate in casa e quelle in trasferta, vi sarà un quadro, certamente, più chiaro della situazione. A quella data, quando poi mancheranno solamente 12 giornate al termine della stagione,  con 6 in casa e 6 in trasferta,  da disputare, si potrà anticipatamente fare un bilancio più aderente. Un presupposto rilevante  potrà essere dato dalle motivazioni, più o meno marcate,  che avranno le  compagini avversarie delle aspiranti leader,  per raggiungere i propri obiettivi. Ed altra  pregiudiziale potrà essere messa in evidenza dalla preparazione fisica che le squadre mostreranno di avere, ad inizio marzo, quando con i primi caldi , coloro che non hanno messo “benzina nella gambe” con l’adeguato richiamo di preparazione,  durante la pausa per le festività natalizie , “pagheranno dazio”, andando presumibilmente in debito di ossigeno. Dall’analisi, delle partite ancora in programma, appare evidente che “alleati”, occasionali e  involontari,   del Potenza potranno essere, senza alcun dubbio, il Taranto ed l’AZ Picerno, che ospiteranno le concorrenti dei rossoblù.

Ed ora, si allaccino le cinture, per il finale di stagione!