In un Viviani vestito a festa, per il debutto casalingo, si affrontano Potenza e Monopoli in una gara non certamente agevole per ambedue le contendenti.

Lo stadio, dopo l’operazione di maquillage, dell’ultimo mese, appare più ospitale e comodo ed   è, senza alcun dubbio,  più funzionali e confortevoli. Il “colpo d’occhio” del Viviani  risulta  eccezionale;  il colore rosso pompeiano, col quale sono stati tinteggiati gli spogliatoi, con l’illuminazione artificiale, fa risaltare  la struttura, che pur “datata” ha il suo fascino.

E’ sold out.  Se per la squadra locale è questa la seconda partita del torneo, per la compagine pugliese questo è il debutto assoluto, avendo riposato il turno scorso, non avendo affrontato il Catania, al quale è stato imposto un momentaneo stop.

Alle 20, 30 puntuali,  il fischio iniziale.

Cronaca: Dopo la prima fase di studio è Il Monopoli al 12’ a prendere l’iniziativa con una clamorosa palla-gol sciupata da Paolucci

Quindi al 14’ è  Genchi anciato da França a farsi ribattere dal portiere.

E poi  ancora Strambelli su punizione, França servito da Piccini che spreca da pochi passi. Genchi con una staffilata , su servizio di Coccia che termina a lato,

Sempre per la squadra pugliese Paolucci si rende pericoloso alla fine del tempo.

ripresa in tono minore con minime occasioni da ambedue le parti.

Da segnalare quattro cambi per i Monopoli e tre per il Potenza,  anche se solo uno avvenuto nei 90 minuti e gli altri due nei minuti di  recupero. Come mai? Si è fatta sentire, forse, la  mancanza contemporanea di Giosa, di Guaita, di Salvemini!

Risultato giusto con un buon arbitraggio, all’inglese, che ha fatto giocare senza interrompere, spesso, le azioni, a beneficio di  ambedue le contendenti.

C’è stata la conferma  che il Potenza ha, comunque,  una buona squadra , guidata  da un tecnico motivato , tanto che, verosimilmente,  potrà,  puntare ad un campionato di “tranquillità, senza  perdere di vista la difficoltà del campionato, che è ancora alle prime battute. Di rimando il Monopoli è parso ordinato e dotato di  un ottimo palleggio.

Dopo l’ingiusta sconfitta di domenica scorsa a Catanzaro, la squadra rossoblù   si e resa conto che la spinta del pubblico può essere determinante per offrire il giusto supporto onde raggiungere i risultati sperati, anche se, in questa occasione,  solo parzialmente colto.  Si registra l’entusiasmo della tifoseria che si è avvinghiata  attorno ai colori rossoblù  ed al progetto del Presidente Caiata, ed ha  proposto, per questa “prima”,  una originale ed intrigante coreografia . Il “12° uomo” ha evidenziato, ancora una volta,  di essere  un valore aggiunto,  imprescindibile dalle fortune dei rossoblù.

Si archivia la prima gara casalinga della nuova stagione, solo con un pizzico di delusione per il risultato, ma con la convinzione di poter fare ancora meglio.

Nota dolente; file oltre l'orario d'inizio per accedere attraverso il passaggio dei  tornelli!

Ed ora… occhi puntati, dei supporters potentini,  in direzione Campania.

La Juve Stabia è all’orizzonte!

 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 23 settembre 2018 alle 00:05
Autore: Giuseppe Rita
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