Ed eccoci a commentare la sesta giornata di ritorno,  la ventitreesima complessiva. L’AZ Picerno  ( punti 38  ) dopo il pareggio interno di domenica scorsa contro un ostico Nardò trova  a Gravina  un pareggio che sa di amaro poiché gli sono stati rimontati due gol (3a3),   mentre il Francavilla in Sinni   (p. 21) rinfrancato dopo il successo interno del turno scorso, con S.F. Molfetta, sul campo del Nardò subisce una pesante sconfitta  (4a1). E’ in zona playout. Per il Potenza (p. 58) si concretizza   un prezioso successo (3a1)   contro una Frattese, che evidenzia un attacco anemico, il meno prolifico del girone,  con appena 16 gol realizzati, compreso quest’ultimo. Andranno fieri per averne realizzato uno, con Poziello, alla capolista. Pregiata la vittoria dei rossoblù perché con la concomitante sconfitta interna della Cavese  ad opera del Cerignola segnano un solco con la seconda in graduatoria di ben sette lunghezze.

Cronaca: dopo il vantaggio al 19’ di Poziello che approfitta di un rimpallo favorevole, si registra, immediatamente, dopo poco più di 1 minuto il pareggio ad opera di “spartacus” Siclari su tiro di rigore, per fallo sullo stesso attaccante. Raddoppio del “frecciarossa” Guaita (e sono 5) che trafigge l’estremo difensore campano con un tiro dal limite di esterno destro. Bellissima esecuzione. La tripletta , nella seconda frazione di gioco ancora con Siclari ( e sono 12) che di testa, ottimizza un perfetto cross del “motoperpetuo” Panico. Da allora ed eravamo al 50’, solo accademia e timidi tentativi di ambedue le compagini, con poca convinzione di cambiare il risultato maturato.  Non sono stati della partita il bomber França, relegato in panchina, per un  opportuno riposo e il capitano Esposito non disponibile, per un indolenzimento muscolare. Da evidenziare sul finire l’ingresso di Sicignano , ristabilitosi e pronto per offrire il suo contributo nel prossimo turno. Da segnalare, prima dell’inizio dell’incontro la premiazione delle “vecchie glorie”: Rino Molfese - esterno basso dx-, Walter Urgesi - esterno basso  sx-, Vito Luongo - difensore centrale-, Ezio Gaddi – centrocampista-, Alberto Signorile – attaccante; intensa commozione per i tifosi più “datati”. Si archivia, col  massimo risultato,  anche la gara  con la Frattese, che ha visto ancora una volta il numeroso pubblico incitare per tutti i 95 minuti i propri beniamini.  Non bisogna fermarsi e compiacersi, ma occorre guardare oltre.

E il prossimo futuro si chiama  Cerignola per una gara che  vedrà, verosimilmente,  i pugliesi impegnarsi al massimo per dimostrare di non essere inferiori agli 11+5 leoni rossoblù. La casualità, poi, che determina, spesso, i percorsi della vita ha fatto in modo che le due compagini si rincontreranno a breve,  fine mese il 28 febbraio,  in gara unica per superare  i quarti di Coppa Italia ed agguantare le ambite semifinali.  Il sorteggio stabilirà quale delle due squadre dovrà preparare le borse da viaggio!

In attesa di nuove emozioni … Buena Vida, a todos!

FOTO di Vincenzo Losasso, che si ringrazia: monta, la passione dei tifosi ! 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 12 febbraio 2018 alle 00:35
Autore: Giuseppe Rita
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