MARSICOVETERE (Pz) - È una di quelle serate che resteranno impresse nella mente per molto tempo, quelle in cui il Palasport di Villa d’Agri diventa un coro unico e la squadra risponde punto dopo punto. Ci si aspettava una grande partita alla vigilia e grande partita è stata. Nella quinta giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca, la Rinascita Volley Lagonegro ha superato la Virtus Aversa 3–2 (25-18, 25-18, 29-31, 21-25, 15-5) al termine di una partita vibrante, intensa e incerta fino all’ultimo scambio, regalando al pubblico una prova di carattere e maturità.

Gara dai ritmi alti fin dai primi scambi, con una Lagonegro aggressiva, capace di imporre il proprio gioco e portarsi clamorosamente in vantaggio. Avanti di due set, subisce poi il prepotente ritorno dei campani, che rispondono con esperienza trasformando il confronto in una sfida a elastico, fatta di break, contro-break e parziali appianati. Ogni parziale prende una direzione diversa, ma la costante è una: la Rinascita resta sempre dentro la partita, con concentrazione e lucidità. Fino all’apoteosi del tie-break, sgretolato 15-5 e che ha regalato 2 fondamentali punti in classifica.

Dopo Porto Viro arriva, dunque, il secondo successo consecutivo al quinto set per i ragazzi di coach Waldo Kantor, ormai totalmente immersi nella nuova categoria e consapevoli delle loro potenzialità, nonostante i miglioramenti che ancora possono e devono arrivare. Al termine del match, Giacomo Raffaelli (14 punti a referto con il 55% di positività in attacco e il 70% in ricezione) è stato nominato MVP.

I SESTETTI

Il tecnico biancorosso non ha dubbi di formazione e parte col pacchetto consolidato formato dalla diagonale Sperotto-Cantagalli, Raffaelli e Mastracci in banda, Arasomwan e Tognoni al centro e capitan Fortunato libero (per lui, 150 presenze in serie A con la maglia della Rinascita). Coach Tomasello ha risposto con Garnica al palleggio in diagonale con l’opposto italo-brasiliano Motzo, Tiozzo e Tallone in posto quattro, Volpato e Mattei a presidiare la zona centrale, Raffa in posizione di libero.

LA CRONACA DEL MATCH

Partenza a razzo per i lucani, che piazzano subito un 3-0 sfruttando un buon turno a servizio di Tognoni e due sigilli di Arasomwan, a muro e in primo tempo. L’apporto dei centrali risulta decisivo in questa fase iniziale: ancora Tognoni a muro (10-4) costringe Tomasello a richiamare in panchina i suoi per riordinare le idee. Due successivi ace di Tallone (12-7) fanno scattare l’alert a Kantor, che risponde da par suo col time out. E’ una Rinascita a tratti irresistibile: Raffaelli attacca da posto due per il 20-16, Sperotto è monumentale a muro su Motzo (24-18): il primo set è tutto di marca Rinascita.

Sospinti dal solito, immenso tifo del catino di Villa d’Agri, i biancorossi provano a fare la voce grossa anche all'alba del secondo capitolo, pur trovando di fronte una Aversa ben più compatta e solida. Fino all’8-8 è equilibrio (bello il monster block di Mastracci su Motzo), poi Tallone e Mattei aiutano i compagni a salire fino al 14-11, massimo vantaggio per i campani. Kantor si affida alla pausa tecnica per tenere alta la concentrazione dei suoi, che rispondono presente: Armenante (nel frattempo subentrato a Mastracci), Raffaelli (con un ace) e Tognoni azzerano il vantaggio (16-16), Cantagalli a muro su Mattei regala il primo break (19-17). Il finale è colorato di biancorosso: un potente attacco di Cantagalli e un imperiale primo tempo di Arasomwan chiudono la contesa (25-18) con lo stesso punteggio del primo set.

Il 2-0 è davvero un brutto colpo per la Virtus Aversa, che però non si scompone e reagisce da grande squadra, riaprendo di fatto una partita che sembrava veleggiare dalle parti di Lagonegro. I campani mantengono costantemente un leggero margine, dal canto suo la Rinascita è brava a tenere testa e a trascinare la contesa fino ai vantaggi. Sale in cattedra Motzo, in netta ripresa rispetto alla prima parte di gara: belli gli attacchi per il 13-15, il 14-16 e il successivo 14-17. Arasomwan si fa ancora apprezzare a muro (17-18 e 22-22), Cantagalli con un ace riesce addirittura a regalare un clamoroso match point (24-23). La Virtus non ci sta, recupera le forze e punto dopo punto fa suo il set: chiudono Volpato con un muro su Cantagalli (29-30) e un fendente del solito Motzo (29-31).

Decisa a chiudere a proprio favore il match, la Rinascita parte forte nel quarto game (3-0, ace di Raffaelli), ma di fronte Aversa non ha nessuna intenzione di lasciare spazio alle convinzioni biancorosse. Dopo una fase di equilibrio, Tiozzo e Motzo agguantano il primo break (13-15), Lagonegro rinsavisce con Arasomwan e Sperotto (muro sul neo-entrato Guerrini) per il 16-15. Gli aversani aumentano le percentuali al servizio: due ace di Motzo e Mattei ribaltano ancora la situazione (17-19). Che non cambia più fino alla fine: Tiozzo in banda e Motzo fanno esplodere la gioia dei compagni. 21-25 e tutto rinviato al tie-break.

Qui non c’è storia: in poco più di un quarto d’ora, la Rinascita strapazza completamente Aversa, lasciandogli soltanto 5 punti. Troppa la fame di vittoria, troppa la voglia di regalare un’altra gioia al meraviglioso pubblico di Villa d’Agri. E’ un monologo biancorosso: Armenante sfrutta le mani del muro per il 4-2, Cantagalli firma il suo ennesimo sigillo (saranno 26 al termine del match) per l’8-3, Raffaelli si esalta sul 13-4, Sperotto è impeccabile per il 14-4. A chiudere definitivamente la posta, un mani fuori di Cantagalli: via ai festeggiamenti.

Con questi due punti (7 in totale), la Rinascita sale al settimo posto in classifica in un terzetto completato da Sviluppo Sud Catania e Romeo Sorrento. La Serie A2 non lascia un attimo di respiro e all’orizzonte si prospetta un’altra gara da bollino rosso: domenica prossima, infatti, Kantor e i suoi saranno di scena a Ravenna, al cospetto di una Consar seconda in classifica a 12 punti e seria pretendente alle zone nobili del campionato. 

IL TABELLINO DEL MATCH

RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Cosentino, Fortunato (L1), Arasomwan (11), Esposito, Raffaelli (14), Pegoraro, Cantagalli (26), Tognoni (6), Armenante (9), Sperotto (3), Andonovic, Mastracci (3), De Angelis (L2), Sanchi . All.: Waldo Kantor

VIRTUS AVERSA: Di Meo, Minelli, Vattovaz, Tallone (5), Raffa, Mattei (7), Mazza, Motzo (34), Tiozzo (13), Garnica (2), Iorio, Agouzoul, Guerrini (4), Mentasti, Volpato (7). All.: Giacomo Tomasello

Punteggio: 25-18, 25-18, 29-31, 21-25, 15-5

Durata set: 25’, 26’, 38’, 33’, 17’

Arbitri: Alessio Lambertini, Sergio Jacobacci

Note | Lagonegro: aces 3, errori al servizio 18, muri vincenti 13, ricezione pos 64% – prf 41%, attacco 55%

Aversa: aces 6, errori al servizio 25, muri vincenti 7, ricezione pos 60% – prf 32%, attacco 43%.

Sezione: Altri Sport / Data: Lun 17 novembre 2025 alle 11:36 / Fonte: Ermanno Petrocelli Responsabile Comunicazione - Rinascita Volley Lagonegro
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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