Nello scorso ottobre la Giunta comunale di Potenza dette notevole risalto alla partecipazione al bando "Sport e Periferie" indetto dal Ministero per le Politiche giovanili e lo Sport  con un progetto che prevedeva la possibile riqualificazione del campo di gioco e della tensostruttura che si trova all’interno del complesso sportivo intitolato alla memoria dell’ex assessore al ramo "Luigi Chiriaco" nel rione Macchia Giocoli. Lo stesso Ente avrebbe partecipato con un cofinanziamento di 200.000,00 euro per ottenere un maggior punteggio, in una delle voci previste nei criteri di valutazione, per accedere al contributo del bando nazionale di 700.000,00 euro.

Nei giorni scorsi il Ministero ha pubblicato la graduatoria finale dei "vincitori" del bando e il comune Capoluogo si è trovato davanti all'amara realtà dell'esclusione ma non per la qualità del progetto stesso bensì per un difetto nella presentazione degli atti... Non un bel biglietto da visita per chi si occupa del bene pubblico cadere in questo tipo di problematiche.

Nello specifico, il progetto del Comune di Potenza è stato escluso a seguito dell'istruttoria tecnica amministrativa, perché il progetto ha Violato quanto precisato nel Bando al paragrafo 6, lettera D e al paragrafo 8, lettera G oltretutto dettagliate anche nelle FAQ (37, 39, 41 e 60). In pratica nella presentazione è mancata la verifica preventiva e la validazione del livello di progettazione presentato, ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Bosetti-Gatti). Cioè la stazione appaltante, nei contratti relativi ai lavori, verifica la rispondenza degli elaborati progettuali ai documenti previsti negli articoli del Decreto, nonché la loro conformità alla normativa vigente.

Non entriamo nel dettaglio della normativa ma ci soffermiamo e rimarchiamo che il progetto è stato escluso non per la qualità intrinseca dell'elaborato, nemmeno valutato, ma per un errore nella documentazione presentata che per un Ente che quotidianamente lavora nel campo degli appalti è alquanto imbarazzante. Non sappiamo le responsabilità in quale modo siano ripartite ma la figuraccia, seppur in buona compagnia con altre amministrazioni, è colossale anche perché Potenza è (dovrebbe essere) pur sempre Città Europea dello Sport 2021-22.

In Basilicata c'è anche chi ha fatto bene e i Comuni che beneficeranno del contributo sono i seguenti:
RAPOLLA (PZ) punteggio 56,25 per € 700.000,00 
GRUMENTO NOVA (PZ) punteggio 47,50 per € 700.000,00
NOVA SIRI (MT) punteggio 47,00 per € 700.000,00
PIETRAPERTOSA (PZ) punteggio 46,90 per € 490.000,00
PIGNOLA (PZ) punteggio 46,26  per € 699.958,69
NEMOLI (PZ) punteggio 45,75 per € 700.000,00
TRICARICO 8MT9 punteggio 45,00 per €7 00.000,00
MONTALBANO JONICO (MT) punteggio 45,00 per € 700.000,00
TITO (PZ) punteggio 44,25 per € 700.000,00
PISTICCI (MT) punteggio 41,00 per € 700.000,00
MISSANELLO (PZ) punteggio 37,00 per € 581.491,00
FRANCAVILLA IN SINNI (PZ) punteggio 37,00 per € 700.000,00

Sezione: Editoriale / Data: Mer 15 settembre 2021 alle 13:52
Autore: Redazione 3 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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