Ricomincia il campionato dopo la breve sosta delle festività natalizie e subito si parte con il botto: il Picerno vince a Foggia, con un lampo dell'ex Potenza Golfo allo scadere e raggiunge la sesta posizione in classifica in solitaria. Nel primo tempo uno splendito tiro a giro di D'Angelo pareggia il vantaggio rossonero di Garattoni, nel secondo tempo Ogunseye porta in vantaggio la squadra di Gallo ma primaGuerra al 73' pareggia poi il lampo al 90 di Golfo che manda in estasi i tifosi del Picerno. Insomma rossoblu del Melandro a quota 30 punti, Longo continua il suo lavoro mai messo in dubbio dalla società che lo ha confermato anche in situazioni poco felici con una classifica deficitaria. Ora la società e il mister iniziano a raccogliere quanto seminato, progettualità.

La 2ª giornata di ritorno ha visto il Messina vincere con la Virtus Francavilla, pari tra Gelbison e Avellino (1-1), Pescara e Latina (2-2), Fidelis Andria e Viterbese (1-1), Giugliano e Audace Cerignola (1-1), Turris e Juve Stabia (1-1), vince di "rigore" il Catanzaro contro il Taranto scatenando le ire di Capuano e Galigani mentre il Crotone risponde espugnando il campo del Monopoli (1-2)

Il Potenza offre una prestazione non positiva a Viterbo nello scontro diretto con il Monterosi Tuscia, 10 angoli a 0 per i laziali che hanno colpito un palo e sciupato alcune occasioni da goal grazie anche a provvidenziali interventi del pipelet rossoblu Gasparini, oltre a recriminare su alcune decisioni arbitrali che sono costate anche l'espulsione di Costantino per proteste, cartellini giallo e rosso in un minuto. C'è da dire che mister Raffaele ha dovuto sopperire a numerose assenze, con Steffè, Matino, Legittimo, Laaribi, Di Grazia in non buone condizioni e partito dalla panchina, Girasole recuperato in extremis. Esordio da rivedere per il nuovo arrivato Hadžiosmanović, condizionato dalla giornata no della squadra. Eppure ci sono segnali positivi: la prestazione che "ha tenuto" dopo i carichi di lavoro in settimana oltre al fatto che anche giocando male in due gare il Potenza ha conquistato 4 punti. È innegabile che a questa squadra mancano delle pedine fondamentali specialmente in difesa e a centrocampo per quadrare il cerchio poi, la ciliegina può essere anche un attaccante che possa sostituire o affiancare Caturano. Ora tocca al Ds Varrà operare in modo da dare al mister siciliano quelle figure necessarie e dovrà operare un mezzo miracolo per fare il più presto possibile perchè più avanti si va nei giorni più ci vorrà tempo per amalgamare la squadra in un campionato che si dimostra giornata dopo giornata sempre più difficile.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 07 gennaio 2023 alle 22:30
Autore: Redazione 3 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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