Umberto Calcagno, presidente dell'Assocalciatori, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo, dove non ha nascosto le proprie preoccupazioni legate all'emergenza Covid-19: "Spero che venga utilizzato ancora buon senso e che si possa tornare alla normalità quanto prima, ma dipende dai numeri. Protocollo? Va applicato. La curva epidemiologica sta aumentando ed il protocollo va meticolosamente osservato per ogni norma comportamentale. Sappiamo che chi pensa di avere certezze in una situazione del genere, si sbaglia, dobbiamo essere pronti ad adattarci. Il protocollo non è immodificabile, tutti noi siamo pronti a recepire nuove norme da parte del CTS o dalle autorità competenti. Il fatto di essere così tanto controllati sta preservando il nostro mondo rispetto a quanto ci accade intorno".

UN OCCHIO AL FUTURO - "Il mio augurio, come sistema, è che si guardi tutti verso un unico obiettivo. I segnali, attualmente, sono di una reale compattezza per preservare salute e regolarità dei campionati. È fuori di dubbio che serve spirito di sacrificio da parte di tutti. AIC? L'auspicio è che il periodo difficile ci possa aiutare a smussare quegli angoli che ancora non sono stati smussati. Le riforme sono improcrastinabili, è diventato urgente capire cosa vuol dire veramente fare una riforma. Mi auguro che finita questa fase eccezionale, si possa ridiscutere della redistribuzione delle risorse e si possa cercare di avere una prospettiva virtuosa. Speriamo in una reale ristrutturazione dei nostri meccanismi".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 20 ottobre 2020 alle 20:53 / Fonte: lalaziosiamonoi.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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